Chieti: bilancio di fine anno del sindaco Ferrara

A Chieti conferenza stampa di fine anno del sindaco Ferrara, della giunta e della maggioranza. Dopo le turbolenze in consiglio e l’approvazione del bilancio 2024 2026 si pensa al futuro della città

Con tanto di stetoscopio il sindaco, da poco in pensione da medico, indica, in maniera simpatica, che l’attuale amministrazione gode di buona salute. Lo fa nella conferenza di fine anno con giunta, consiglieri di maggioranza e parla delle turbolenze degli ultimi tempi, dal dissesto fino alla ricomposizione delle fratture in maggioranza con l’approvazione del bilancio 2024 2026. Ora si guarda al futuro al bilancio di previsione 2025 2027, un punto strategico per poter effettuare assunzioni, proseguire con le opere pubbliche con i fondi Pnrr, pensare al sociale. Insomma se il 2024 è stato non troppo semplice dal punto di vista politico ora tutti insieme si cerca di guardare al futuro a tutela, è stato detto, soprattutto dei cittadini.

Intanto interviene in una nota Enzo Ginefra (Gruppo Teti): “Un ennesima occasione mancata per dare risposte ai cittadini”

“Avrebbero potuto risparmiarsi il disturbo di convocare una conferenza stampa per non dire nulla di nuovo. Hanno ribadito, ancora una volta, che nonostante il dissesto – non evitato dal sindaco nel tentativo di salvare Teate Servizi – siano riusciti a festeggiare il Natale con l’ausilio di associazioni e sponsor. Tuttavia, si dimenticano di affrontare i veri problemi che la città sta vivendo, a partire dal caos viabilità e parcheggi, che scoraggiano l’economia locale, attirando a malapena quella stanziale.

Confidiamo che almeno i servizi per il Capodanno siano stati organizzati adeguatamente, onde evitare le consuete figuracce. Ma il resto? Il vuoto totale. Nessun accenno al miglioramento dei servizi essenziali: dalle buche stradali alle mense scolastiche, per non parlare dei trasporti scolastici per i più piccoli, praticamente inesistenti. E per quanto riguarda la pulizia della città, ci troviamo a dover ringraziare la ‘pattumiera d’Abruzzo’, ovvero una discarica ormai esaurita, con il conseguente aumento vertiginoso della tassa sui rifiuti.

La domanda è: la maggioranza reggerà? Certamente possono contare sulla buona fede di Chiavaroli… almeno fino a gennaio. Febo, invece, cerca collaborazione: forse dall’estero?

Come gruppo Teti, riteniamo fondamentale aprire un tavolo di confronto con le altre forze di opposizione che abbiano a cuore il futuro di Chieti, al fine di costruire una alternativa a questa amministrazione, forte e credibile. Il nostro obiettivo è tornare alle elezioni il prima possibile con un programma serio, capace di attrarre risorse economiche esterne e di proporre logiche amministrative innovative, non approssimative, che valorizzino il ruolo di Chieti come ente capoluogo.

Un augurio di buon anno a tutti i cittadini”, conclude il Consigliere di opposizione gruppo Teti.

Antonella Micolitti: