Ieri l’arcivescovo di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, ha incontrato i lavoratori che continuano nell’occupazione dello stabilimento Thales.
Monsignor Forte, oltre a esprimere solidarietà ai lavoratori che stanno combattendo per evitare lo smantellamento dell’azienda di Chieti Scalo, ha garantito il proprio sostegno e ha promesso che manderà una lettera al Ministero. Poi ha pregato assieme ai dipendenti della Thales. Oggi, invece, sarà la volta del Comitato cittadino per la salvaguardia e il rilancio della città di Chieti che entrerà nella fabbrica con il portavoce Giampiero Perrotti e una delegazione di cittadini. Il caso Thales finisce anche sul quotidiano “Il Sole 24 ore” che parla anche del piano di rilancio prospettato dal vertice aziendale che, però, sottolineano i sindacati, non riguarda affatto lo stabilimento teatino ma quelli di Firenze e Gorgonzola. Tra una settimana ci sarà il vertice al Ministero dello Sviluppo economico mentre il deputato PD, Gianluca Fusilli, in qualità di membro della commissione Difesa, sta portando avanti una serie di iniziative per bloccare la chiusura dello stabilimento teatino e il trasferimento dei 96 lavoratori a Firenze. L’occupazione dell’azienda da parte dei lavoratori prosegue.