La Tua, la società unica di trasporto pubblico regionale, non avrà più una sede a Chieti. La rescissione del contratto di affitto decorre dal primo agosto.
I locali in affitto della sede teatina dell’azienda ospitano, oltre agli uffici, anche officine, rimesse e parcheggi dei mezzi. Particolare disappunto è stato espresso dal sindaco di Chieti, Umberto Di Primio. La notizia è stata pubblicata su Facebook dal consigliere regionale Silvio Paolucci (Pd):
“Non è accettabile che venga tolta alla città di Chieti un’ulteriore presenza di Tua – commenta il sindaco Di Primio – Rimango altresì basito per l’insensibilità istituzionale della società di trasporto regionale che ha preso tale decisione senza interpellare per nulla il Comune. Alla luce di quanto evidenziato – prosegue il sindaco – chiediamo che venga sospesa tale iniziativa, venga spiegato il progetto di sviluppo portato avanti da Tua e venga resa nota la fine che faranno coloro che lavorano su Chieti. I rappresentanti del CdA della società, in specie la neo consigliera Annalisa Bucci, chiedano che si riveda tale scelta scongiurando la dismissione dei servizi indebolendo il territorio teatino”.
Paolucci, nel post di commento, parla di decisione presa “senza aver trovato alcuna alternativa. Che fine faranno i lavoratori? Saranno trasferiti a Pescara? Sottratti alla città di Chieti numerosi posti di lavoro? La dirigenza Tua si appresta a trasferire anche i servizi di linea a Pescara, depauperando ulteriormente le aree periferiche? E’ questa l’idea di trasporto pubblico della destra e della Lega? Sono questi – conclude l’ex assessore regionale alla Sanità – gli obiettivi della Giunta lenta?”.