Un albanese di 53 anni, residente nel capoluogo teatino, è stato condannato dal Tribunale di Chieti e 5 anni e 6 mesi di reclusione per violenza sessuale.
Dovrà in separato giudizio risarcire i danni alla parte civile ed è stato espulso. Il pubblico ministero Lucia Campo aveva chiesto 2 anni e 6 mesi. I fatti risalgono alla notte del 9 giugno del 2015, la vittima aveva 19 anni, è di Chieti e faceva la barista in prova in un locale di Chieti Scalo. L’uomo, un cliente del locale, le aveva offerto un passaggio per riaccompagnarla a casa ma, da quanto accertato in tribunale, ad un certo punto ha fermato l’auto in una strada appartata, ha disteso il sedile e prima ha baciato sulla bocca la giovane quindi si è sdraiato e strusciato sul corpo di lei tentando di baciarla di nuovo. La ragazza è riuscita a divincolarsi ed a scendere dall’auto. Trovato soccorso ha presentato una denuncia.