Torna da studio a casa, ma ‘troppo tardi’, e viene fermato e multato di 550 euro. E’ accaduto ieri sera a Pescara a un avvocato incappato in una pattuglia della Gdf nel percorso che dal suo studio lo conduceva all’abitazione in macchina.
Secondo il verbale stilato infatti la multa è stata data perché l’avvocato era in macchina poco intorno alle 23 di sera ‘senza comprovate esigenze lavorative’. Il tutto, come racconta l’avvocato “nonostante noi avvocati fossimo nelle categorie protette: infatti avevo fatti tardi per esaminare ricorsi urgenti di clienti, situazioni delicate ecc. Ora come fa un finanziere a capire quali sono le mie esigenze lavorative non so: ‘lei gira a quest’ora?’ m’hanno chiesto, e seconda la pattuglia non ‘c’era nessuna necessità’ di muoversi alle 23 da uno studio professionale. Ho fatto vedere loro tutti i fascicoli che avevo con me, tesserini, carte bollate, registri ecc, ma non c’è stato nulla da fare. Ora – chiude sorridendo – farò tutti i ricorsi possibili e non ho dubbi che il Prefetto cancellerà questa sanzione. Mi dispiace solo del tempo che la giustizia perderà, e con lei gli stessi finanzieri, a cui va ovviamente la mia gratitudine per il lavoro che svolgono ogni giorno. Ma, insomma, che si faccia chiarezza.”