L’economista Pino Mauro definisce preoccupante la situazione in questa seconda ondata. Le donne e i giovani i più colpiti dalla crisi che non risparmia né le piccole né le grandi imprese.
“Se i dati economici della prima ondata erano negativi – dice Giuseppe Mauro – in questa seconda fase sono preoccupanti. A essere colpiti sono soprattutto le donne che lavorano nel terziario e i giovani che già prima avevano difficoltà nel trovare lavoro. Potremo avere una ripresa soltanto dal secondo semestre del 2021.” Mauro evidenzia come ci sia una differenza a due cifre tra gli uomini e le donne per la disoccupazione, come preoccupa il dato dei giovani che non hanno un lavoro. A essere interessate dalla crisi in particolare il terziario ma anche le grandi aziende con tutto l’indotto e le commesse che vengono meno. Secondo l’economista questa crisi, però, può rappresentare anche una opportunità per la nostra regione grazie ai fondi europei che non devono essere polverizzati ma indirizzati a progetti importanti che riguardano il lavoro giovanile, l’innovazione e lo sviluppo eco-sostenibile delle varie imprese.