Tagliacozzo: esplose colpi di fucile contro un sottufficiale dei carabinieri in congedo, arrestato un 28 enne.
Si chiama Daniele Luce, di 28 anni il giovane arrestato nella sua abitazione di Borgorose (Rieti), dai carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo con l’accusa di aver tentato di uccidere il carabiniere in congedo. L’ordinanza di custodia cautelare e’ stata emessa dal giudice per le indagini preliminari di Avezzano, dopo aver vagliato l’impianto accusatorio del pubblico ministero, Maurizio Cerrato. Ad incastrare il giovane, la visione delle immagini di una telecamera di videosorveglianza installata fuori l’abitazione di Raimondo Di Lorenzo e le sue stesse dichiarazioni, che hanno consentito gli investigatori di avviare le indagini per l’ipotesi del delitto passionale. In sostanza l’arrestato avrebbe sparato all’ex carabiniere per una questione di gelosia, in quanto l’ex sottufficiale avrebbe avuto un atteggiamento non adeguato nei riguardi di una donna straniera con la quale l’indagato aveva un rapporto sentimentale. Le indagini si sono subito focalizzate sul giovane arrestato. In mano agli investigatori, anche una conversazione intercettata tra l’indagato e un suo amico, nella quale il ventottenne si vanta che le pattuglie delle forze dell’ordine avrebbero evitato di controllarlo in quanto, a suo dire, intimorite dal fatto di essere a conoscenza che a premere il grilletto contro il carabiniere, fosse stato proprio lui. In casa dell’arrestato, che ha precedenti per reati in materia di armi, i militari hanno trovato e sequestrato una scacciacani con 55 colpi. Luce si trova ora nel carcere di Avezzano e dovra’ rispondere dei reati di tentato omicidio aggravato e premeditato, porto abusivo di armi da fuoco, fabbricazione di ordigni esplosivi.