Si terrà il prossimo 17 dicembre, davanti al gup del tribunale di Pescara Gianluca Sarandrea, la prima udienza preliminare del procedimento a carico dei presunti furbetti del cartellino nella società Provincia Ambiente.
Il pm Andrea Papalia ha chiesto il rinvio a giudizio di 13 persone, mentre altre 4 posizioni sono state archiviate. I fatti risalgono al 2017, quando gli investigatori, dopo avere installato alcune telecamere negli uffici, appurarono che i dipendenti, in maggioranza addetti ai controlli degli impianti termici, in più occasioni “si sarebbero assentati dal luogo di lavoro senza passare il badge” o attraverso stratagemmi, come la doppia timbratura consecutiva del badge, che cancellava la traccia della precedente operazione. Alcuni dipendenti inoltre avrebbero passato il badge di colleghi assenti o giunti al lavoro in ritardo, e due auto della società sarebbero state utilizzate per fini privati