Abusivismo commerciale, operazione dei Carabinieri in provincia de L’Aquila: sequestrata merce in cinque negozi, due persone di nazionalità cinese, denunciate.
Merce “made in China” sprovvista di marchio Ue, tra cui giocattoli, piccole insegne luminose, materiale elettrico e piccoli elettrodomestici, sequestrata in cinque negozi, due persone di nazionalità cinese denunciate. E’ il bilancio di una serie di controlli dei Carabinieri nella provincia dell’Aquila contro abusivismo commerciale, contraffazione dei marchi e sfruttamento del lavoro. I militari del Comando Provinciale, in stretta collaborazione con le componenti specialistiche dei Carabinieri, in particolare del Nucleo Antisofisticazione di Pescara e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di L’Aquila, hanno messo in campo una task force che ha setacciato i territori controllando nove strutture. I due commercianti denunciati sono titolari di esercizi presenti nella Marsica e nella Valle Peligna. Il materiale sequestrato, valore circa 10 mila euro, sarà distrutto. Come comunica il Comando provinciale, il servizio – che ha comportato l’impiego di oltre 30 carabinieri – sarà ripetuto con ulteriori attività di monitoraggio in diversi settori, sempre a tutela della salute pubblica e della sicurezza dei prodotti posti in commercio.