Marco Forconi torna a chiedere risposte sullo spostamento del mercato etnico alla stazione centrale e chiama a raccolta i cittadini per una mobilitazione nel centro di Pescara.
Verso lo sgombero del mercato etnico alla stazione di Pescara. Sembra che in città siano arrivati rinforzi per permettere lo smantellamento delle bancarelle, con il conseguente spostamento dei venditori ambulanti senegalesi in regola, nei vari mercati rionali. Intanto, Marco Forconi torna a chiedere risposte concrete all’amministrazione comunale su come gestire il trasferimento degli ambulanti e chiama a raccolta i cittadini per una mobilitazione pacifica, questa sera, nel centro cittadino.
“Questa sera – spiega Forconi – ci concentreremo in una zona del centro. Per motivi di sicurezza, non comunichiamo né l’orario né l’esatto punto di raduno e ci raccoglieremo senza simboli e senza bandiere evitando, come già accaduto, di disperdere le forze. Dopo due decenni, Pescara tornerà a riappropriarsi di una porzione di territorio, per troppo tempo sfuggita a legalità e civiltà. Ribadiamo, sin d’ora, che lo sgombero non cesserà la nostra protesta. La volontà dell’amministrazione Alessandrini è e rimane quella di far sorgere un ghetto ancora più folle, in un importante snodo ferroviario, al cui interno si andranno ad esporre nuovamente prodotti contraffatti. Possibile che gli attentati in Belgio, nel quartiere islamico di Maelbeck, non abbiano insegnato nulla? Accoglienza favorevole allo sgombero, – conclude Forconi – diniego irremovibile ad alternative peggiorative.”
E’ avvenuto questa notte lo sgombero del mercatino etnico (foto e dettagli)