Metadonodotto: Carovana No Tap a Sulmona il prossimo 22 dicembre.
Venerdì 22 dicembre a Sulmona si terrà la quinta tappa della Carovana No Tap/No Snam per continuare a sensibilizzare il territorio sulla battaglia contro il metanodotto e la centrale Snam di Case Pente e inquadrare la situazione delle infrastrutture del gas a livello nazionale. Lo rendono noto il Collettivo AltreMenti Valle Peligna e i Comitati Cittadini per l’Ambiente Sulmona. La carovana attraversa i principali luoghi di snodo dei progetti TAP e Rete Adriatica della Snam e ha l’obiettivo di sensibilizzare i territori attraversati dalla grande opera sulla connessione tra il progetto TAP e quello di Rete Adriatica e di mettere in rete le tante organizzazioni che sui territori si battono contro i due progetti, per farne una unica vertenza nazionale. Sulmona è tappa principale della Carovana perché in località Case Pente, secondo il progetto della Snam, dovrebbe sorgere la centrale di compressione che sarà il raccordo tra il metanodotto già esistente che proviene dal Molise e il tronco – ancora in fase di progettazione – Sulmona-Foligno. Durante la tappa peligna, che segue l’iniziativa con il geologo Francesco Aucone tenutasi a Sulmona lo scorso 14 dicembre, interverranno attivisti e tecnici No TAP provenienti dal Salento: gli interventi saranno supportati dall’analisi tecnica di ingegneri e geologi che illustreranno i pericoli e i rischi collegati alla grande opera TAP – Rete Adriatica. La Carovana – che percorrerà tutti gli 870 km del gasdotto – è partita simbolicamente da Melendugno e, dopo la tappa di Sulmona, toccherà gli altri territori attraversati dal metanodotto – molti dei quali altamente sismici come il nostro (Norcia il 5 gennaio e Tolentino il 13) – per arrivare a Bologna, Minerbio (punto di approdo del Progetto ReteAdriatica Brindisi-Minerbio), Crema (hub del gas nazionale) e concludersi a fine gennaio con una grande manifestazione a Milano.