Nuova operazione questa mattina per rimuovere le costruzioni abusive in via Rimini, a Montesilvano.
A quattro giorni dalla demolizione di una casetta di legno in un’area vicina alle case popolari di via Di Vittorio, questa mattina due pattuglie della Polizia municipale, una dei Carabinieri, con il supporto di Formula Ambiente e Sapi hanno eseguito un’operazione nel cortile delle case popolari di via Rimini.
Sono state demolite sei recinzioni costruite abusivamente per creare rimesse di biciclette e magazzini a cielo aperto, ed è stato rimosso un container. Nel corso della mattinata, grazie all’intervento di 7 operatori di Formula Ambiente e quattro automezzi tra spazzatrice, gru, porter con vasca per la raccolta rifiuti e un furgone, l’area è stata anche ripulita da frigoriferi, poltrone, rottami di vetture, mobili e ferraglie varie ancora una volta abbandonate selvaggiamente.
“Purtroppo – spiega l’assessore alla polizia locale Valter Cozzi – durante le operazioni c’è stato un tentativo di aggressione sedato prontamente dall’intervento della polizia locale, da parte di uno dei residenti contro uno degli operatori di Formula Ambiente. E’ un grande rammarico apprendere di questo gesto che critichiamo aspramente, dal momento che il nostro intervento era volto alla bonifica e alla pulizia dell’area. Crediamo sia davvero un paradosso che alcuni dei residenti che la vivono non solo la deturpano con questi abbandoni selvaggi, ma addirittura arrivano a cercare di impedirne il suo miglioramento. Esprimiamo la profonda vicinanza all’operatore che ha dovuto vivere questo increscioso episodio. Nella storia di Montesilvano – prosegue Cozzi – nessuna Amministrazione aveva mai proceduto alla demolizione dei manufatti costruiti abusivamente su tutto il territorio. E’ per questo che abbiamo cominciato questo percorso che proseguiremo fino a che non verranno demolite tutte le costruzioni realizzate selvaggiamente senza alcun permesso. Abbiamo emesso diverse ordinanze di demolizione su tutto il territorio, ottenendo la rimozione dei manufatti dai proprietari stessi. Andremo avanti nei controlli sia di nuovi abusivismi che nell’accertamento dell’ottemperanza delle ordinanze già emesse”.
“L’area di via Rimini – sottolinea l’assessore all’Igiene Urbana Paolo Cilli – purtroppo non solo subisce questo fenomeno, ma anche il costante abbandono di rifiuti di ogni genere che siamo costretti a rimuovere a causa della grave inciviltà di alcune persone che, letteralmente, liberano le proprie cantine negli spazi pubblici, invece di sfruttare gli appositi servizi, come il ritiro degli ingombranti a domicilio, previa prenotazione telefonica, o il centro di raccolta di via Inn. E’ un comportamento che viene giustamente, e secondo legge, sanzionato anche pesantemente. E’ proprio il tipo di atteggiamento che vorremmo che i cittadini evitassero fornendo loro, come abbiamo fatto in questi anni, tutti i servizi utili e gratuiti per conferire questo genere di rifiuti adeguatamente. Proseguiremo, quindi, in questa azione costante e capillare volta alla tutela del decoro urbano e al ripristino del rispetto delle regole”.
nessuna Amministrazione aveva mai proceduto alla demolizione dei manufatti costruiti abusivamente su tutto il territorio…………………non è vero da assessore all’edilizia feci demolire una fritteria proprio sul curvone della riviera 1996/97