Da colonia marina per bambini a terra di nessuno: è la Stella Maris di Montesilvano, dimora per disperati ma anche luogo di spaccio e persino di filmini hard. Di seguito il nostro video all’interno della ex colonia.
Solo poco tempo fa, la decisione di ospitare all’interno della struttura, la sede distaccata dell’Accademia delle Belle Arti ma, dicono i residenti, finora poco o nulla è stato fatto. Con la telecamera di Luca Corneli, siamo entrati nell’ex colonia sul lungomare di Montesilvano, dove tutti possono accedere poiché ci sono recinzioni solo per metà. Abbiamo trovato di tutto: materassi, vestiti, bottiglie, persino modem del computer, porte di ingresso allestite alla meno peggio e, in uno dei locali al piano terra, un cumulo di rifiuti inceneriti. “Qui si fanno anche le messe nere”, spiega Marco Forconi che, facendosi portavoce dei residenti, torna a sollecitare Provincia, Comune e Regione, in attesa della partenza dei lavori, almeno per murare gli ingressi e impedire quella che Forconi definisce “una vera e proprio bomba sociale, pronta a esplodere.” Non tanto per disperati che cercano di avere un tetto sulla testa, i residenti sono preoccupati soprattutto per il fenomeno dello spaccio: l’altro ieri un ragazzo di 24 anni è stato trovato senza vita all’interno dell’edificio, molto probabilmente per una overdose. E c’è chi sceglie la ex colonia come set di scatti hard, è stato proprio un residente a fotografare una ragazza completamente nuda, sulle ringhiere della struttura, immortalata dagli scatti senza veli di un fotografo.