Prossimamente aprirà a Pescara Il Webshop, il primo negozio di siti web, grazie a un’idea dell’esperto Roberto Ettorre.
Ettorre, esperto di Web Marketing, è già collaboratore del progetto “Made in Italy: eccellenze in digitale” promosso da Google e Unioncamere. In particolare, il Webshop è un supermarket del web, ovvero un vero e proprio negozio nato per facilitare e massimizzare gli incontri e gli accordi tra i clienti e i realizzatori di siti web: questo store aprirà a Pescara, in via Napoli.
“Sulle prime – spiegano gli ideatori del particolare negozio – potrebbe sembrare un po’ complicato far stare un prodotto così virtuale e impossibile da vedere, come appunto un sito web, dentro un vero e proprio negozio fisico, con tanto di sede e venditori. In realtà, l’idea è molto innovativa, ed è anche piuttosto semplice da comprendere. Immaginiamo che un cliente abbia bisogno di realizzare un sito web per promuovere la propria azienda, e che debba accordarsi a distanza con un programmatore, che gli spieghi come funziona il mondo del web marketing, lo metta a parte delle strategie più comuni di indicizzazione di un contenuto e gli faccia anche un preventivo. L’operazione sarebbe molto complessa e mancherebbe totalmente un feedback tra le persone, che è invece lo scopo che il Webshop si prefigge. È però utile fare un’ulteriore precisazione: se fosse semplicemente un luogo fisico di ritrovo dove espletare un appuntamento tra un cliente ed uno sviluppatore di siti web, questo negozio non sarebbe nulla di diverso da un qualsiasi ufficio di una qualsiasi azienda di web marketing.
Il punto di forza di quest’idea imprenditoriale, invece, sta proprio nel fatto che il Webshop è pensato ed organizzato proprio come un negozio. Il cliente può avere davanti a sé un quadro chiaro dell’offerta del supermarket del web, ovvero curiosare tra gli “scaffali” visionando tutti i possibili prodotti e servizi che il negozio offre, perché è proprio qui che sta l’idea innovativa di questo tipo di soluzione: non si offrono solo prodotti, come in un catalogo di tipologie di possibili siti web da sviluppare, ma non si offrono nemmeno soltanto i servizi di un’agenzia di web marketing, bensì si coniugano le due cose.
Il pregio sostanziale è la possibilità di avvicinamento del cliente, anche del più profano, al mondo del web, senza mai lasciarlo da solo davanti alle scelte che dovrà fare.
Bisogna sottolineare, inoltre, che il supermarket si propone di offrire servizi web a prezzi accessibili anche per chi intende realizzare siti di e-commerce, contenuti particolari che spesso si trovano a dover gestire dei precari equilibri anche con il mondo della pubblicità online, dei banner e dell’Email Marketing. Come si diceva all’inizio, inoltre, il non trascurabile vantaggio di poter fare riferimento ad un luogo fisico è importante quando si parla di clienti che si approcciano per la prima volta a questo mondo. Il supermarket disporrà, infatti, di uno spazio al pianterreno, sempre aperto e disponibile ad aiutare il cliente in tutti i suoi dubbi ed a rispondere a tutte le sue domande, dispensando consigli anche in fase preliminare. Un sito web, nell’idea di Ettorre, dev’essere presentato al cliente come un bene tangibile, come un vestito o una borsa, ovvero un reale prodotto di consumo, sebbene con le sue particolarità: un sito, infatti, è un bene che resta intangibile finché non viene assemblato seguendo le direttive che sono nella mente del cliente, e alla fine risulta praticamente cucito su misura per lui o lei. Si potrebbe sostenere, quindi, che più che un market di siti web, Webshop sarà un negozio di ingredienti per creare siti web: il cliente entrerà, visionerà tutti i possibili tipi di domini, di contenuti, di layout, di pubblicizzazione, di gestione e di indicizzazione del proprio futuro sito, fino a crearne uno ex novo, seguito passo passo da un web master competente. Bisogna sottolineare che la parte forse più importante che viene curata nel Webshop è il posizionamento del nuovo sito sui motori di ricerca: molti clienti, infatti, non hanno idea (o ne hanno una molto vaga) del fatto che un sito ben fatto è in realtà un sito ben indicizzato.
Il cliente dovrà quindi proporre le proprie idee in merito al destinatario del proprio sito: a chi deve arrivare? Qual è la tipologia di utenti che si presume vada alla ricerca di un contenuto simile? Una volta individuata, bisogna scegliere con estrema cura le parole chiave da indicizzare in lettura SEO, ovvero nel modo più vicino possibile a quella che si suppone essere la stringa di parole che verrà digitata dagli utenti sulla barra bianca di Google. Nell’idea innovativa di Ettorre, questo mercato ancora parzialmente sconosciuto può prendere un vero e proprio trampolino di lancio grazie ad un negozio fisico che si presenta totalmente diverso da qualsiasi tipo di canale di vendita conosciuto dall’utente fino ad adesso. Il Webshop, infatti, può occuparsi anche di veicolare le visualizzazioni verso il contenuto del cliente tramite una buona campagna di linkbuilding: spesso gli utenti non hanno idea del fatto che una rete ipertestuale di rimandi ad altre pagine simili rispetto a quella che si sta visitando in quel momento sia il modo perfetto per aumentare le visualizzazioni, come una specie di pubblicità auto-alimentata. Per questo esiste il personale del supermarket del Web, che spiega anche questo passaggio rendendo questo tipo di vendita contemporanea di prodotti e servizi molto innovativa, ma anche alla portata di tutti.”
Roberto Ettorre nasce a Pescara nel settembre del 1986, intraprendendo gli studi presso l’Itcg “G.Manthonè”. Già durante l’adolescenza si appassiona al mondo del web e della comunicazione in generale, tanto da continuare gli studi proprio nel corso di laurea in Culture per la Comunicazione dell’Università degli Studi dell’Aquila. Ettorre decide di fare del web marketing, social media marketing e della realizzazione di siti web il proprio mestiere quotidiano, ed è Joomla il suo Cms di riferimento con il quale predilige creare la maggior parte dei siti web di cui si occupa. E’ stato anche consulente digitale per le PMI alla Camera di Commercio di Teramo, e con il tempo ha ampliato le sue conoscenze Web utilizzando sistemi per la realizzazione di siti web come Moodle, MediaWiki e Prestashop.