Black-out alla Messa di mezzanotte nella chiesa Mater Domini a Chieti, forse un sovraccarico di energia per una stufetta accesa ma i fedeli l’hanno presa bene: “E’ stata una Celebrazione suggestiva.”
L’energia elettrica è andata via dieci minuti prima che iniziasse la messa di mezzanotte ed è tornata durante la Comunione: tanto è bastato per dare alla celebrazione della notte di Natale una particolare suggestione dal momento che ad illuminare la chiesa sono state le candele dei fedeli, oltre duecento i presenti. E’ accaduto nella chiesa di Mater Domini a Chieti, non più parrocchia da alcuni anni, ma che resta un luogo di culto di forte richiamo, anche per la presenza dell’anziano quanto popolare frate, padre Lorenzo Polidoro che, nell’occasione e viste le circostanze, non potendo utilizzare il microfono, per far ascoltare la sua omelia, è sceso con la carrozzina fra i fedeli per far sentire la propria voce. Mentre si celebrava la messa al buio è stato chiesto l’intervento di polizia e vigili del Fuoco che hanno controllato i quadri elettrici: con tutta probabilità a determinare l’interruzione dell’energia elettrica è stato un sovraccarico dell’impianto che alimenta la chiesa e l’attiguo convento, mentre è stata smentita l’ipotesi che l’accaduto sia da attribuire ad un distacco per morosità.
“È stato un nostro collaboratore a scoprire che si era attivato il salvavita – ha detto padre Raffaele Rollo, che con padre Lorenzo ha concelebrato la messa di Natale. Un guasto, dovuto forse al fatto che c’era qualche stufetta accesa, una situazione che ha creato un’atmosfera di grande suggestione e la gente è rimasta contenta. È stata la messa più bella.”