Trivelle in Adriatico, domani manifestazione ad Ancona. Dall’Abruzzo parteciperanno oltre 100 attivisti del Coordinamento No Ombrina.
Oltre cento attivisti del Coordinamento No Ombrina, parteciperanno, domani, sabato 28 novembre, alla manifestazione promossa ad Ancona dal movimento Trivelle Zero Marche.
“Abbiamo l’Adriatico in comune, domani saremo alla manifestazione di Ancona per continuare a difendere il mare dall’assalto delle trivelle dei petrolieri e del Governo Renzi”, così il Coordinamento No Ombrina.
Il 23 maggio scorso a Lanciano e il 14 ottobre a Roma una delegazione marchigiana ha manifestato con gli Abruzzesi contro Ombrina. Domani ad Ancona gli attivisti abruzzesi di No Ombrina sosterranno i comitati marchigiani che in pochi mesi sono riusciti a mobilitarsi contro diversi progetti che interessano l’Adriatico e la terraferma. Quella di Ancona è una manifestazione regionale, la prima ad essere organizzata sul tema della deriva petrolifera nelle Marche dopo alcune iniziative su progetti specifici come lo stoccaggio gas di S. Benedetto del Tronto, spiegano gli organizzatori.
“L’Adriatico è un golfo di un mare chiuso, il Mediterraneo. Un eventuale incidente, su Ombrina – spiegano dal Coordinamento No Ombrina – e la sua mega nave raffineria così come sulle altre piattaforme, danneggerebbe tutti, non solo i cittadini e l’ambiente di una regione specifica. L’inquinamento non si ferma sui confini amministrativi.”