Nuova Pescara, D’Alfonso, fiducioso in collaborazione Comuni.
Riunione in Regione: “A gennaio confido di chiudere partita.”
Sono fiducioso che arrivi ad essere versato sul tavolo un atteggiamento positivo e collaborativo tipo quello registrato oggi perché ho visto, ad opera dei sindaci, una volontà di convergenza nel miglioramento, che di sicuro ci sarà”: lo ha dichiarato all’ANSA il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, al termine della riunione di confronto sul Progetto di Legge regionale n. 206/2016 “Disposizioni per l’istituzione del comune di Nuova Pescara”. “All’interno del mese di gennaio – ha aggiunto – riteniamo di riuscire a chiudere la partita”. All’incontro, nella sede della Regione a Pescara, erano presenti, tra gli altri, il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, i sindaci dei tre Comuni interessati dalla fusione, come chiesto dall’esito del referendum – di Pescara Marco Alessandrini, di Montesilvano Francesco Maragno e di Spoltore Luciano Di Lorito – il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, e Romano Orrù, professore ordinario di Diritto costituzionale all’Università di Teramo.
“E’ emerso che il progetto della Nuova Pescara coinvolge naturalmente anche i Consigli comunali e gli ordinamenti comunali – ha detto D’Alfonso – Abbiamo confermato la road map per quanto riguarda le date, che sono sottoposte alla ragionevolezza e al diritto. L’importante è che parta da oggi una fertilizzazione all’interno di ogni comune, per portare miglioramento coerente all’interno della proposta della Regione Abruzzo circa la Nuova Pescara. La proposta è una proposta di legge che si fa flessibile davanti alla collaborazione, diventa impenetrabile davanti all’atteggiamento segnato da astuzia. Però oggi abbiamo visto un atteggiamento di collaborazione istituzionale. Le resistenze – ha concluso – si stanno superando”.