Per la prima volta in Abruzzo, e più in generale nel centro-sud Italia, l’Assemblea Nazionale dei Contratti di Fiume, all’Aurum di Pescara.
“Un evento nel corso del quale si fa il punto – si legge in una nota – sull’utilizzo di questo strumento in Italia e sulle prospettive di sviluppo dei Contratti di Fiume sia nelle politiche attive di riqualificazione e rinaturalizzazione dei corpi idrici e sia nell’oramai prossima Programmazione Comunitaria 2021/2027.
Il dibattito, si avvale dei contributi dei maggiori esperti nazionali nelle materie dedicate provenienti da diverse Regioni italiane, è arricchito dalla presenza delle massime Istituzioni Regionali, del Presidente della Provincia di Pescara, del Sindaco di Pescara e dei Sindaci Capofila dei Contratti di Fiume avviati nella Regione Abruzzo.
“Sono particolarmente soddisfatto – ha dichiarato Patrizio Schiazza in qualità di Componente del Tavolo Nazionale e Referente della Cabina di Pilotaggio per l’Abruzzo – di poter ospitare a Pescara un’iniziativa di rilevanza nazionale e di poter contribuire ad avviare un serio dibattito sulla centralità delle Regioni che costituiscono uno snodo prioritario attraverso il quale connettere i Contratti di Fiume alla programmazione nazionale e comunitaria. Cercheremo, in tal senso, di calibrare gli obiettivi tematici della Regione Abruzzo al fine che vengano tradotti in specifiche priorità operative. In quest’ambito i Contratti di Fiume possono
rappresentare una risorsa da valorizzare sia in termini di fondi diretti da destinarvi che di premialità da individuare per gli ambiti nei quali i CdF sono attivi”.“In occasione dell’Assemblea 2020, a due anni dall’XI incontro nazionale del Tavolo del Febbraio2018 – ha aggiunto il Coordinatore Nazionale dei Contratti di Fiume prof. Massimo Bastiani – si è ritenuto opportuno organizzare un evento al fine di poter analizzare lo status quo ed identificare una Strategia Nazionale dei CDF volta a focalizzare le nuove sfide e ad identificare un percorso di effettiva sinergia fra Istituzioni, Enti locali, portatori di interessi e comunità locali. Per fare tutto questo abbiamo inteso convocare una sessione di confronto aperta da realizzarsi attraverso un’agorà pubblica nel corso della quale ognuno può fornire un contributo volto ad una gestione partecipata e sostenibile dei bacini fluviali in tutte le Regioni italiane.”
“La base di analisi e discussione è rappresentata da un Discussion Paper implementato dalle numerose relazioni e documenti tecnici prodotte nel mentre delle attività di studio. Un ringraziamento va rivolto al Sindaco di Pescara Carlo Masci ed all’Amministrazione Comunale per la la sensibilità ambientale e la grande collaborazione profusa per rendere possibile la realizzazione dell’evento. In conclusione si tiene a specificare che l’intera iniziativa ricade, anche, nell’ambito delle attività di informazione e formazione in corso di svolgimento per l’ottenimento della Bandiera Blu per la Città di Pescara”.