“La scienza, luci ed ombre” il titolo del forum aperto agli studenti che si è svolto al teatro Massimo di Pescara, organizzato dal Distretto Interact 2090 del Rotary.
Diversi gli argomenti trattati dai vari relatori che si sono succeduti e che hanno sviscerato l’argomento a seconda delle proprie peculiarità e mansioni. Nell’ambito della “Scienza, luci ed ombre”, l’intervento del magistrato di Cassazione Irene Scordamaglia che ha parlato della Rete e dei potenziali pericoli, come l’adescamento dei minori o il cyberbullismo per cui una legge è stata approvata proprio lo scorso anno. Se la Rete ha le sue prerogative e potenzialità, bisogna comunque tenere gli occhi aperti e, secondo Scordamaglia, il ricorso al diritto penale deve essere l’ultima spiaggia poiché la prevenzione e la consapevolezza deve partire dalla società, in particolare dalla scuola e dalle famiglie.