Conferita stamani all’artista Ettore Spalletti, dal Dipartimento di Architettura dell’Università d’Annunzio di Pescara-Chieti, la laurea honoris causa.
Un lungo applauso da parte di studenti e docenti e la commozione di Ettore Spalletti. All’artista abruzzese, nato a Cappelle sul Tavo, la laurea ad honorem in architettura. Dopo la prolusione del direttore del Dipartimento, Paolo Fusero, e la laudatio di Nicola Di battista, direttore della rivista Domus, c’è stato il conferimento della laurea ad uno degli artisti contemporanei più apprezzati.
Ettore Spalletti è nato nel 1940 a Cappelle sul Tavo, dove vive e lavora. Le sue opere sono state presentate a Documenta di Kassel (1982, 1992), alla Biennale di Venezia (1982, 1993, 1995, 1997) e in mostre personali nei più importanti musei e gallerie internazionali: Parigi, New York, Anversa, Strasburgo, Napoli, Madrid, Leeds, Roma.
Di recente ha esposto le sue opere in un circuito museale formato dal MAXXI di Roma, dalla GAM di Torino e dal Museo Madre di Napoli e ha realizzato, insieme all’architetto Patrizia Leonelli, la Cappella e la Sala del Commiato di Villa Serena a Città Sant’Angelo.
La pratica artistica di Ettore Spalletti si identifica con un processo di elaborazione della superficie (la tela del dipinto, ma anche la superficie marmorea della scultura), trattata con molteplici stesure di pigmenti. Dalla apparente monocromia delle sue opere, traspare una trama di colore intriso di materia e di luce, che va alla ricerca dell’armonia con lo spazio circostante. La superficie pittorica si pone in rapporto con l’ambiente espositivo in senso fisico, fino al punto rastremare i suoi bordi o aggettare il piano di supporto, travalicando il confine tra pittura, scultura e architettura.
La sua arte è declinata al presente riuscendo ad esprimere al meglio l’idea di contemporaneità ma, al tempo stesso, le sue opere danno l’opportunità di comprendere come l’arte contemporanea rappresenti una sintesi di quella del passato, cui vengono aggiunte le tensioni e le contraddizioni del nostro tempo.
Il linguaggio universale della sua arte e il legame profondo con i colori e le atmosfere della sua terra e dei paesaggi più familiari, fanno si che dalle sue opere si irradiano i colori dell’alba, l’atmosfera dei mari e dei cieli adriatici.
Il suo è un percorso di ricerca che porta a riflettere sul concetto di bellezza, di armonia, sul rapporto tra arte e architettura, o meglio sulla percezione dello spazio, della luce, del colore e della forma.
Per questi motivi il Dipartimento di Architettura, unanime, ha deciso di conferire Honoris Causa la Laurea Magistrale in Architettura al maestro Ettore Spalletti, con una cerimonia che si è tenuta al polo di Viale Pindaro dell’Università d’Annunzio.