È stato firmato a Palazzo di Città il contratto per la fornitura di telecamere intelligenti che saranno tutte posizionate e in funzione prima dell’estate, ovvero tra maggio e giugno. Prima dell’estate il territorio cittadino sarà monitorato da un’estesa rete di 370 telecamere intelligenti.
La fornitura risponde alle linee direttive dell’Amministrazione in termini di “Smart city” e altresì alle richieste provenienti dal territorio di una maggiore vigilanza a fini deterrenti e di controllo, sia in termini di prevenzione sia di agevolazione della Forze dell’ordine in fase investigativa.
Per il sindaco Carlo Masci si tratta di un «ulteriore passo in avanti sulla ridefinizione della città in chiave moderna, a dimostrazione che dalla tecnologia, se opportunamente usata, può arrivare un significativo aiuto per la sicurezza e la tranquillità. Con questa iniziativa Pescata si pone ancora all’avanguardia su scala nazionale per la lungimiranza di un piano di prevenzione e monitoraggio del territorio affidato a 370 strategici occhi elettronici». L’assessore alla sicurezza urbana e alla videosorveglianza Adelchi Sulpizio, nel sottolineare la piena funzionalità dimostrata dagli uffici comunali nella gestione dell’intera procedura, si dice convinto che «l’intervento sarà realizzato entro 135 giorni dalla consegna dei lavori e permetterà di garantire ai cittadini un più alto standard di sicurezza e vivibilità sociale».
L’appalto, per un valore complessivo di 1,4 milioni di euro, ha visto come aggiudicataria la Società SITE SpA di Bologna. Verranno installate in zone già ben individuate o ritenute “sensibili” 170 telecamere con funzioni “intelligenti” che andranno a integrarsi con ulteriori 160 telecamere per dare vita a una rete complessiva di 370 apparecchiature in un agile sistema di videosorveglianza. Il monitoraggio delle riprese avverrà in tempo reale tramite una control room (sala operativa) sotto il controllo della Polizia Municipale e dotata di tutta le soluzioni per la gestione degli allarmi rilevati in città. Il procuratore della Società SITE SpA intervenuto per la stipula del contratto non ha mancato di rilevare che, per dimensione e caratteristiche, l’iniziativa rappresenta uno dei casi più ambiziosi.