“Le notti infernali e insonni dei residenti di via Milano, in pieno centro, a causa dei mezzi di Attiva che fino al mattino passano a svuotare i bidoni dei rifiuti indifferenziati”, Foschi di “Pescara Mi Piace” ha raccolto le lamentele dei cittadini pubblicando anche un video.
“Il primo camion per lo svuotamento dei bidoni dei rifiuti indifferenziati passa all’una di notte; alle 2 arriva il camion per svuotare i bidoni di plastica e vetro; alle 3.30 è la volta della squadra che svuota i bidoni bianchi della carta; alle 5.50 arriva il quarto camion, per un ‘controllo’ generale e per l’ennesimo svuotamento. E ogni volta, a ogni passaggio, cittadini tutti in piedi, risvegliati in piena notte dal rumore infernale generato dalle operazioni di raccolta differenziata dei rifiuti. È questa la ‘notte infernale’ che per l’ennesima volta ha tenuto svegli i residenti di via Milano, in pieno centro, dove addirittura un cittadino ha approfittato delle ore piccole per riprendere, testimoniare e denunciare visivamente cosa accade nella sua strada. E purtroppo, dalle testimonianze raccolte non è un caso isolato, ma la stessa scena si ripete ogni notte su quasi tutte le vie di Pescara, segno tangibile della disorganizzazione che oggi, evidentemente, regna all’interno dell’azienda. A dirlo è Armando Foschi dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’ che ha accolto le lamentele dei residenti. Foschi a reso pubblico anche un filmato girato da un privato cittadino.
Armando Foschi, in un dettagliato comunicato, si fa portavoce di questi cittadini:
“Nel video – ha spiegato Foschi – viene ripresa la notte di fuoco vissuta in via Milano a causa di un servizio che dovrebbe essere di routine e dovrebbe richiedere un minimo di accortezza e attenzione da parte degli operatori. In sostanza il cittadino si ritrova a non poter chiudere occhio per tutta la notte, risvegliato, una prima volta all’una quando in via Milano arriva il camion della Attiva che svuota i bidoni dei rifiuti indifferenziati. Portato a termine l’intervento il camion se ne va, le famiglie, immaginiamo, tornano a letto, ma alle 2 ricomincia l’incubo: arriva in via Milano il camion per lo svuotamento dei bidoni usati per la raccolta di plastica e vetro e di nuovo le famiglie saltano dal letto. Il problema non è lo svuotamento dei cassoni, ma la grossolanità con cui viene svolta l’operazione: bidoni sbattuti con noncuranza da una parte all’altra, pur sapendo, ovviamente, il rumore prodotto nel silenzio della notte, bidoni caricati maldestramente sul camion che per diverse volte li sbattono su e giù per far cadere tutti i rifiuti presenti dentro, rifiuti di vetro che quindi, a loro volta, producono ulteriore inquinamento acustico, e poi di nuovo i bidoni ormai vuoti, come si vede nel filmato, lanciati verso il marciapiedi, rifiuti lanciati dentro i cassoni, aggiungendo rumori su rumori, con modalità operative da parte degli operai addetti che francamente lasciano sconcertati. Ma sbagliavano le famiglie di via Milano se pensavano che era finita lì: alle 3.30 arriva il camion per lo svuotamento dei bidoni della carta e l’inferno ricomincia, stessi bidoni sbattuti da una parte all’altra, senza contare il motore lasciato acceso dai mezzi di Attiva per far funzionare il meccanismo elettrico. E ancora non è finita perché alle 5.50, dopo appena due ore, mentre comincia ad albeggiare, arriva il quarto mezzo di Attiva per l’ennesimo passaggio. A quel punto è inutile rimettersi a letto, la notte è conclusa, i ragazzi devono andare a scuola e i genitori a lavoro, pur non avendo chiuso occhio per tutta la notte. Un inferno che, purtroppo, non è un caso isolato, ma stando ai cittadini esasperati, si ripete puntuale ogni notte, da quasi un anno, e l’esasperazione è arrivata al punto tale da spingere un residente a testimoniare il proprio disagio per renderlo tangibile a tutti. A questo punto ci chiediamo come sia stato possibile trasformare un servizio a favore del cittadino, come la raccolta differenziata dei rifiuti, in un disservizio di tali proporzioni. Non comprendiamo le ragioni di tanta disorganizzazione: la raccolta differenziata generale in via Milano non è partita oggi, ma è operativa da anni, strutturata dal centro-destra, ma con modalità chiare. Lo svuotamento dei bidoni partiva alle 23 – ha ricordato Foschi -, iniziando proprio dalle aree più densamente urbanizzate, come le vie del centro, dove inevitabilmente le isole ecologiche, in cui sono raggruppati più bidoni, sono attaccate ai palazzi, per poi concludere il servizio nelle zone più periferiche. Gli operatori erano poi professionalmente preparati per ridurre al minimo l’impatto acustico sull’ambiente determinato dalle operazioni di svuotamento dei bidoni, con dei capisquadra addetti al controllo e al rispetto delle norme, e soprattutto, il servizio era organizzato in maniera tale che la Attiva effettuava un unico passaggio notturno sulla stessa strada, garantendo, contemporaneamente, la raccolta di plastica, vetro, cartone e rifiuti organici o indifferenziati, e non 4 diversi passaggi durante tutto l’arco della notte. Per garantire tale metodologia, ogni notte partivano dalla sede di Attiva, contemporaneamente, più mezzi, in modo da accelerare al massimo la raccolta, tanto che mai abbiamo registrato una sola protesta da parte della cittadinanza. Sicuramente una simile organizzazione determinava qualche costo in più da parte del Comune, socio unico della Attiva Spa, ma quella spesa in più si ricompensava con una Pescara pulita, in cui nessuno doveva trascorrere la notte in bianco per la raccolta del pattume. A questo punto gireremo i nostri interrogativi all’attuale governance di Attiva e all’assessore delegato Paola Marchegiani – ha aggiunto Foschi -: perché oggi sono venute meno tutte le forme di tutela della cittadinanza? Dove sono finiti i capisquadra con funzioni di controllo? È giudicato legittimo e corretto l’operato dei dipendenti di Attiva filmati in via Milano? Ovviamente investiremo della problematica anche la Commissione Vigilanza del Comune per capire cosa non stia più funzionando nel sistema organizzativo di Attiva”.
Guarda il video su “Il Centro”
La replica del direttore generale di Attiva, Massimo Del Bianco
“In merito al video sulle operazioni di pulizia in via Milano diffuso da alcuni residenti attraverso l’associazione Pescara Mi piace, corre l’obbligo precisare una serie di passaggi essenziali sia sugli orari che sulle modalità del servizio. Innanzitutto nulla è cambiato rispetto al passato sui tali operazioni, ciò significa che nell’Amministrazione Alessandrini e anche nelle precedenti, i lavori sono sempre stati notturni, come accade in tutto il perimetro del centro e sulle vie che di giorno sono talmente frequentate da non consentire tali operazioni che devono essere compiute a dovere, affinché vengano sempre assicurati decoro e pulizia delle zone interessate. Nulla è cambiato nemmeno rispetto ai mezzi che sono tutti in regola con quanto disposto dalle normative sul rumore. Infine va sottolineato che la raccolta differenziata attivata per alcuni materiali nella zona dall’Amministrazione Alessandrini, richiede l’impiego di mezzi diversi, in base alle rispettive tipologie di rifiuto da prelevare, ma anche in questo caso avviene secondo le modalità sopra dette e con mezzi in regola con le normative sul rumore. Lavoriamo su tutto il territorio affinché il risultato sia una città pulita e decorosa, lo facciamo da sempre nel rispetto di tutte le normative del settore e limitando disagi e fastidi alla città e ai residenti”.