Entro fine mese il cantiere sul mare propedeutico al taglio della diga foranea del porto di Pescara: tra oggi e domani la consegna dei lavori all’impresa. Lo anticipa Enzo Del Vecchio.
Tra oggi e domani l’Ok per i lavori propedeutici al taglio della diga foranea e la consegna del cantiere alla impresa. Il capo della segretaria del presidente della Regione D’Alfonso, Enzo Del Vecchio, anticipa che entro fine mese, l’impresa incaricata, sistemerà il cantiere sul mare. Da lì a 45 giorni, circa, l’inizio del taglio della diga di 11o metri, ridotti poi a 70 con i rimaneggiamenti laterali. Lavori che, tempo permettendo, dovranno essere eseguiti in 10 mesi.
Il progetto, nell’ambito del Piano regolatore portuale, prevede l’apertura della diga foranea, la realizzazione nuovi moli e il prolungamento dell’asse attrezzato fino al porto.
Già questa estate D’Alfonso aveva riferito: “Abbiamo messo in campo una complessa procedura progettuale, tecnica, elaborativa e finanziaria – ha annunciato – che porta con sé, ad oggi, la completa maturità per far partire i lavori per il taglio della diga foranea per 3,5 milioni di euro. Vogliamo anche incrociare la maturità di un altro intervento già finanziato per 15 milioni riguardante l’allungamento dei due nuovi moli guardiani. C’è poi un terzo intervento riguardante l’ulteriore funzionalità della viabilità per il porto: 15 milioni per fare in modo che anche il porto di Pescara abbia una viabilità migliorata”.
Il servizio del Tg8