Secondo i consiglieri comunali del gruppo Pescara in Testa, circa 500 bambini rischiano di non essere ammessi al servizio mensa.
Convocare con urgenza la commissione “Politiche Sociali” alla presenza dell’assessore con delega alla pubblica istruzione Cuzzi per approfondire un tema molto serio che potrà avere riflessi sociali imponenti. Questa è la richiesta del capogruppo Guerino Testa in riferimento al fatto che circa 500 bambini rischiano seriamente di non poter usufruire, nel corrente anno scolastico appena iniziato, del servizio mensa nelle loro scuole in quanto le loro famiglie risultano morose nei confronti della società CIR , concessionaria del servizio mense nelle scuole pescaresi.
I consiglieri del gruppo Pescara in Testa vogliono verificare se “l’amministrazione comunale potrà “sensibilizzare” la società concessionaria nel prevedere la possibilità di accordare alle famiglie, che dimostreranno concretamente di essere impossibilitate per problemi economici di onorare le rate del servizio di refezione, la possibilità di sanare le posizioni debitorie tramite un piano di rientro rateale al fine di garantire il servizio mensa ai loro figli e quindi scongiurare una situazione che potrà avere di sicuro ricadute sociali non indifferenti”.
Infine il capogruppo Testa ritiene, nel caso fosse necessario, che la giunta Alessandrini si affretti a proporre una variazione di bilancio per mettere a disposizione delle famiglie bisognose un sostegno economico finalizzato a garantire la ,mensa dei loro figli.