Pescara: a Borgomarino Sud palazzina Ater nel degrado tra guano di piccioni, crepe, umidità e residenti esasperati. Si tratta di una situazione delicata con proprietari e affittuari che, però, vivono nelle medesime condizioni

Quando si dice “le immagini parlano da sole”: è il caso dello scenario che appare nella palazzina Ater al numero civico 9 di via Raffaele Rossetti, in una delle zone più caratteristiche di Pescara, Borgomarino Sud. La situazione è bene precisarlo, è complessa: ci sono i proprietari degli alloggi e gli affittuari ma non cambiano le condizione in cui qui si vive. Lungo le scale guano di piccioni ovunque, crepe, calcinacci, cavi dell’elettricità scoperti e la terrazza condominiale che di suggestivo ha solo la vista mare poiché è colma di rifiuti, persino un water e, dicono i residenti “altri conviventi indesiderati quali topi e volatili vari nell’androne”. Mentre in alcuni appartamenti è impossibile dimorare per via dell’umidità, della muffa e di finestre che nemmeno si chiudono. Si diceva, situazione delicata poiché, proseguono i residenti “da un lato c’è l’amministratore e dall’altro l’Ater” in quello che hanno definito “un rimpallo di responsabilità”. Sono pronti, tutti i cittadini che abitano nelle palazzine più mal messe di via Rossetti a raccogliere firme per un incontro magari dal Prefetto. Intanto l’assessore Cremonese, pur il Comune non avendo competenza, al quale i residenti si sono rivolti, ha comunicato di aver sollecitato un’assemblea tra tutte le parti interessate fissata per la prossima settimana.