Pescara: Vigile picchiato dal parcheggiatore abusivo al quale aveva chiesto i documenti, è stato preso per il collo, ferito alla mano e ne avrà per 45 giorni.
L’agente della Polizia municipale di Pescara, come scrive il quotidiano Il Centro, si è limitato a chiedere i documenti di identità a un giovane parcheggiatore abusivo di origine africana. Il ragazzo prima gli ha urlato contro e poi, non soddisfatto, lo ha afferrato per il collo. Il vigile ha cercato di divincolarsi e liberarsi
dalla presa e, sbattendo, ha riportato una lesione alla mano sinistra, poi giudicata guaribile in ospedale in 45 giorni. L’episodio è accaduto martedì pomeriggio e l’aggressore è un giovane proveniente dalla Costa d’Avorio. Il malcapitato agente della Polizia Municipale passava nell’area di risulta, quando è stato fermato da alcune signore che gli hanno fatto notare la presenza del parcheggiatore, apparso pressante e petulante, e hanno sollecitato l’intervento dei Vigili. Dopo aver chiesto il supporto dei suoi colleghi, il vigile si è avvicinato all’Ivoriano e gli ha chiesto di vedere i documenti per l’identificazione. Da qui la reazione violenta del giovane africano, con l’agente della polizia municipale che è stato soccorso dai due colleghi arrivati lì in suo supporto dopo l’allarme lanciato dalle donne. L’agente è andato al pronto soccorso dell’ospedale, dove è stato sottoposto ad accertamenti alla mano sinistra. Ha riportato la lesione della lamina estensoria di un dito e ne avrà per un mese e mezzo. Nel giro di qualche minuto la tensione è rientrata e il giovane africano è stato accompagnato in caserma per l’identificazione. Nei suoi confronti è scattata una denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le proprie
generalità e lesioni. Tra l’altro sembra che il parcheggiatore abusivo sia già stato protagonista di altri episodi simili nei confronti della polizia ferroviaria, a Pescara e ad Ancona.