L’UGL Sicurezza Civile Abruzzo si dice solidale con i colleghi che hanno subito la rapina questa mattina sull’autostrada A14.
Il segretario, Fabio Urbini, in una nota, richiama le autorità ad effettuare i controlli del caso affinché “si verifichi che i mezzi utilizzati per il servizio fossero muniti degli elementari mezzi di sicurezza passivi e attivi”.
“Più di una volta infatti – prosegue Fabio Urbini – ci sono capitate segnalazioni (regolarmente rigirate alle autorità) in cui molti lavoratori parlano della mancanza di barre anti taglio sui mezzi, mancanza di “spumablock” e sopratutto vengono segnalati mezzi inadeguati e vecchi per il servizio di trasporto valori. Contestualmente si richiede ai Prefetti della regione di effettuare un tavolo unico con le aziende e i sindacati per delineare procedure e linee guida atte a tutelare i lavoratori del settore che sono sempre più abbandonati a se stessi – conclude il segretario regionale – a favore dei guadagni delle aziende.”