Rifiuti da Roma, Di Primio: “Saremo intransigenti per tutelare la nostra città”

diprimio11

Verso la proroga della solidarietà con Roma Capitale per il trattamento dei rifiuti, il sindaco di Chieti Di Primio promette controlli a tappeto sui quantitativi e accusa di dilettantismo la Raggi.

Una posizione ben precisa e definita quella del sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, in merito ai rifiuti da Roma e fa il punto della situazione in Abruzzo, tutto questo in attesa che la Regione decida per la proroga o meno del trattamento degli stessi per il 2019.

“Le 70.000 tonnellate di rifiuti dalla Capitale ci preoccupano. Non c’è stata -precisa Di Primio – alcuna richiesta ufficiale dal sindaco Raggi ma solo da un assessore, con una richiesta laconica e abbastanza asettica che ci chiede di ricevere i rifiuti per il trattamento. La cosa sulla quale siamo stati molto chiari, i sindaci interessati e la Regione stessa, è che i rifiuti una volta trattati non potranno assolutamente rimanere nella nostra regione ma dovranno essere smaltiti in discariche non abruzzesi. Come comune di Chieti siamo al 62% di raccolta differenziata, anche in altre zone dell’Abruzzo è in crescita, la giunta Raggi si desse una mossa visto che loro sono molto indietro e poi ci chiedono la solidarietà che mai è stata negata. Come sindaco di Chieti vigilerò affinché non ci siano tir aggiuntivi, arrivino di notte senza intralciare la circolazione e, anzi, la giunta Raggi dovrebbe dare un ristoro ai comuni che si fanno carico dei loro rifiuti.”

Il servizio del Tg8