Tutto pronto a Roccamontepiano per la cerimonia che domani, venerdì 21 luglio, ricorderà le figure dei magistrati palermitani Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, in occasione del 25° anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio.
Tra la tarda primavera e l’estate del 1992 due efferati attentati decretarono la fine della vita e dell’attività dei giudici che più e meglio di altri, riuscirono a sferrare dei colpi decisivi all’organizzazione mafiosa in Sicilia ed in Italia. Quella stagione di lotta ed impegno contro “cosa nostra” consenti di avviare indagini e soperchiare i rapporti che la criminalità organizzata aveva instaurato da oltre trent’anni in quella regione ma che seppe espandersi a livello nazionale ed internazionale.
“La cerimonia di commemorazione delle vittime delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio rappresenta – spiega il sindaco di Roccamontepiano, Adamo Carulli – anche per la nostra piccola comunità, un momento di profonda riflessione con l’alto valore della presenza di Maria Falcone, Presidente della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone e del Vice Presiodente del CSM Giovanni Legnini”.
Il parco del municipio verrà così intitolato a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo e degli agenti Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Vito Schifano, Agostino Catalano, Enanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Alle 18.30 gli ospiti si recheranno presso l’antico Monastero di San Pietro dove vi sarà un convegno con proiezione di un documentario realizzato dal Circolo didattico di Fara Filiorum Petri, lettura di alcuni brani di Falcone ed intermezzi musicali. La cerimonia si concluderà con la consegna di alcume medaglie da parte della Fondazione e del Comune di Roccamontepiano.