Sante Marie aderisce a progetto “Vivere in un Comune fiorito”.
Un paese più bello e colorato anche grazie a maggiore cura e rispetto delle aree verdi, pubbliche e private. Con lo slogan “fiorire è accogliere’ il Comune di Sante Marie ha aderito al progetto “Vivere in un Comune fiorito”, promosso da Asproflor insieme all’Unione nazionale Comuni Comunità Enti montani (Uncem) e Confcooperative. Si tratta di un’iniziativa che l’Associazione dei Produttori florovivaisti, che nel 2020 ha compiuto 40 anni di attività, ha costruito per i Comuni sotto i 5000 abitanti. Obiettivo è promuovere il florovivaismo puntando al miglioramento della qualità della vita e dell’accoglienza turistica nei centri urbani.
“Con l’adesione al progetto avremo a disposizione un servizio di assistenza tecnica e consulenza professionale online – spiega il sindaco Lorenzo Berardinetti – oltre che la consegna di un kit professionale con fiori e piante di particolare interesse e innovative, individuate specificamente per ogni Comune che partecipa all’iniziativa”.
Il progetto dura tre anni e ha già raccolto l’adesione di oltre 2000 Comuni. Già durante il primo lockdown tante persone si sono avvicinate al “green”, iniziando a fare piccoli orti e giardini, reinventando piccoli spazi in casa. Le piante saranno consegnate in vasi biodegradabili, per eliminare la plastica da smaltire e promuovere anche il progetto plastic free per le amministrazioni pubbliche.
“L’amministrazione comunale di Sante Marie – conclude il sindaco – continua a lavorare sulla strada del turismo come fonte essenziale per l’economia locale. Rendere un paese più bello vuol dire renderlo più ricettivo e farlo con il rispetto e la cura dell’ambiente è fonte di arricchimento per tutta la comunità.”