Sorpresa in aeroporto, tra i passeggeri atterrati ieri pomeriggio, Sting, il cantante partito poi alla volta di Ascoli Piceno per il suo concerto. Mentre la mente va all’evento di Pescara del 1996 che lo vide protagonista assieme a 100 mila persone.
Stavolta, Pescara, l’ha vista solo dall’alto e dalla vettura che, pochi minuti dopo aver fatto scalo all’aeroporto d’Abruzzo, lo ha portato verso Ascoli Piceno per l’atteso concerto in piazza del Popolo in coppia con Shaggy. Nel primo pomeriggio di ieri, agli altri passeggeri non è sfuggita, però, questa presenza e c’è chi è riuscito a fotografare Sting mentre attraversava i locali dell’Aeroporto d’Abruzzo, prima di salire sul veicolo dai vetri oscurati che lo ha condotto verso la città marchigiana.
Un “amarcord” che in molti hanno rivissuto: l’esibizione di Sting nel 1996, quando il cantante britannico arrivò a Pescara per il “Concerto per i Parchi”, portando nelle aree di risulta dell’ex stazione ferroviaria, oltre 100 mila spettatori, grazie all’evento organizzato dall’allora vice presidente della Provincia, Enrico Paolini. Un concerto che è entrato nella storia del capoluogo adriatico. Così, 22 anni dopo, Sting è tornato sia pure per un batter d’ali… d’aereo nella città che allora lo accolse con tanto entusiasmo e che richiamò fan da tutta Italia. La star che da anni vive in Toscana, ha preferito lo scalo di Pescara a quello di Ancona.
Nel 1996, sotto il palco delle aree di risulta, c’era una marea di gente, aduli, ragazzi, bambini che fin dalle prime ore del mattino, cercavano un posto per assistere al grande concerto voluto dall’allora assessore provinciale Enrico Paolini per sensibilizzare la popolazione sulla tutela e la salvaguardia dei parchi e delle aree verdi dell’Abruzzo.
Stavolta, invece, Sting ha preferito confondersi tra gli altri passeggeri e nessuna autorità lo ha avvicinato, proprio per non creare problemi di ordine pubblico o intralci a un programma che prevedeva
un passaggio velocissimo. Ma chissà che Pescara, l’ex leader dei Police, non l’abbia ancora nel cuore, ricordando quel concerto e l’abbraccio di oltre centomila persone.
Sarebbe stato bello se Sting si fosse fermato almeno per una pausa caffe’ visto che ha usufruito del nostro areoporto per essere giungere in incognita. La “bizzarria”…delle S T A R ??
Serata magica davanti alla stazione di Pescara. 1996
Io c’ero 🙂
1996.io c’ero al concerto di Sting. una serata magica a Pescara chiusa al traffico.un bagno di folla in festa.