Turismo: Lolli, arrivano 250 tour operator europei. Forum dal 30 marzo al 2 aprile e visite a luoghi eccellenza d’Abruzzo.
“In Abruzzo siamo combinati parecchio male come turismo, e ora dobbiamo ricostruire la nostra offerta dal punto più basso della nostra storia ma le ultime disgrazie che ci hanno colpito devono indurci ad una riflessione sulla strategia per riportare quella che è una regione bellissima nel campo delle offerte turistiche”. Ecco allora, come annuncia il vicepresidente della Giunta regionale con delega al turismo, Giovanni Lolli, l’accordo con i due più grandi consorzi di agenzie di viaggi e tour operator in Europa, i tedeschi Rtk e Meinreisespezialist, che hanno deciso di svolgere il proprio forum annuale, il ‘Meinreisespezialist Forum 2017’ all’Aquila, dal 30 marzo al 2 aprile. Un evento che porterà in Abruzzo 250 tour operator europei. L’Abruzzo come spiega Lolli è fuori dai cataloghi dei tour operator, l’arrivo di questi professionisti del mercato tedesco “non risolve il problema del turismo abruzzese, perché siamo alle prese con una situazione drammatica perché è crollato tutto, anche per l’estate in arrivo. Ma – puntualizza Lolli – sono queste le azioni necessarie per ricominciare a fare sistema. L’Abruzzo infatti è il luogo più vocato in Italia per quel tipo di turismo attrattivo che più piace ai tedeschi, quello del viaggiatore, del visitatore, del turista attivo. Quindi bisogna mettere in campo una nuova strategia che ci faccia ripartire da capo. Le ultime disgrazie non sono la tappa finale, ma la tappa iniziale. A patto però che una promozione seria poi possa offrire prodotti seri. Abbiamo tanto da fare, non è sufficiente dire che l’Abruzzo è una regione bellissima, perché poi servono strutture, strade e ambizione”. Dal 30 marzo al 2 aprile i 250 tour operator saranno condotti in escursioni da Alba Fucens a Santo Stefano di Sessanio, da Scanno a Civitella del Tronto per una presa di contatto con la realtà territoriale assieme alla stampa specializzata. Natura, gastronomia, cultura ma poi “servirà mettere anche risorse come i 20 mila euro per il Cammino Celestiniano o il finanziamento della pista ciclabile della Costa dei Trabocchi o aprire una volta per tutte le grotte di Stiffe, perché o fai le cose serie e vere o sennò è tutto inutile”, conclude Lolli.