Miglianico, l’ Abruzzo che spende i fondi europei

Il 10 per cento delle scuole abruzzesi è stato efficientato per abbattere le emissioni di anidride carbonica, ridurre il consumo di energia elettrica e ridurre il rischio sismico.

Grazie all’efficientamento energetico e al rispetto dell’ambiente la regione Abruzzo, ha realizzato 73 interventi in altrettanti comuni del territorio finanziando i lavori con i fondi europei e nazionali.

Il progetto, ha ricordato il Presidente Marsilio intervenuto stamani a Miglianico presso l’ Istituto Comprensivo I.C. è stato avviato grazie alle risorse europee che nella programmazione 2014-2020 sono state destinate all’Asse IV “Promozione di un’economia a bassa emissioni di carbonio”, con l’obiettivo di raggiungere entro i prossimi anni, l’efficientamento di tutti gli edifici scolastici.

Stamani a Miglianico, presenti numerosi sindaci del territorio ed amministratori provinciali, si è tenuta la seconda tappa dell’iniziativa “L’Abruzzo che spende i fondi europei, Viaggio nei cantieri”. E’ stata scelta per l’appuntamento la scuola elementare di Miglianico in quanto sono stati realizzati degli importanti lavori per migliorale la qualità della vita dei piccoli alunni.

Presente all’ incontro anche l’assessore, Nicola Campitelli, il rapporteur dell’Unione europa, Luigi Nigri, la rappresentante dell’Agenzia per la Coesione-Presidenza del Consiglio dei Ministri, Carla Cosentino, il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio, e il dirigente scolastico, Emilia Galante.

IL SERVIZIO DEL TG8

 

Fabio Lussoso: