Inaugurato il Giardino dei Giusti di Pescara il primo al mondo a dedicare un albero a Simone Veil, prima presidente del Parlamento Europeo. Presenti alla cerimonia Gabriele Nissim, il prefetto di Pescara, dott.ssa Gerardina Basilicata, il sindaco, Marco Alessandrini e il presidente del Consiglio Comunale, Francesco Pagnanelli.
Alla presenza di oltre duecento studenti e di numerosi cittadini è stato inaugurato il primo Giardino dei Giusti di Pescara. Un’idea nata all’interno del progetto di alternanza scuola/lavoro Conversazioni a Pescara ed attuata grazie ad una comunione di intenti e di volontà congiunte del Comune di Pescara e della Fondazione Gariwo. Il giardino si trova all’interno del Parco Villa Sabucchi e il primo albero piantato è stato dedicato a Simone Veil e Gianni Cordova. Commossa la moglie di Cordova, Vera De Gregoriis, che con la Laad schierata al completo ha espresso un sentimento di gratitudine e ha ringraziato gli organizzatori per l’attenzione mostrata per l’opera sociale svolta da suo marito.
“Un giardino che porta a Pescara una tappa del percorso della Fondazione per dare voce e memoria ai giusti di tutto il mondo – così il sindaco Marco Alessansdrini e il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Pagnanelli – Siamo lieti che la nostra città entri in questo circuito, portando il contributo di un giusto fra i giusti qual è di certo Gianni Cordova. Il primo passo di un giardino in città nasce in un luogo simbolico, Villa Sabucchi, un parco che è anche un esempio di sinergia fra istituzioni e realtà che operano nel sociale come la Laad. Ci prepareremo a fare un secondo passo per marzo con la Giornata Mondiale dei Giusti piantando un altro esemplare alla memoria di un’altra personalità, invitando la città e chi frequenta il parco a riflettere sul valore delle persone e della loro memoria per la costruzione di un futuro migliore”.
Il prefetto di Pescara, Gerardina Basilicata, ha sottolineato l’importanza per la comunità di Pescara dell’istituzione del Giardino dei Giusti come momento collettivo di riflessione e ha espresso soddisfazione per la grande partecipazione degli studenti all’iniziativa.
Presenti i dirigenti scolastici degli istituti, Liceo scientifico Galileo Galilei, Istituto di Istruzione Superiore Alessandro Volta, Liceo Artistico Musicale-Coreuretico Misticoni-Bellisario, Istituto Tecnico Statale Aterno-Manthonè, Carlo Cappello, Maria Pia Lentinio, Raffaella Cocco e Antonella Sanvitale che hanno rinnovato l’impegno a lavorare insieme all’interno del progetto Conversazioni a Pescara, per far continuare a crescere la coesione tra le scuole e i ragazzi.
Gabriele Nissim, fondatore e presidente della Fondazione Diritti umani per i Giusti, Gariwo, Gardens of the Righteous Worldwide, ha illustrato gli obiettivi dei Giardini, luoghi d’incontro per sviluppare una nuova e rinnovata cultura di pace e di attenzione ai temi ambientali, priorità dell’agenda politica di tutti gli stati il mondo. Nissim ha parlato della figura e dell’importanza di Simone Veil compiacendosi con gli organizzatori per essere stati i primi al mondo a dedicare un albero alla Veil.
Oscar Buonamano, ideatore e curatore di Conversazioni a Pescara, ha sottolineato l’importanza e la necessità dell’istituzione del Giardino dei Giusti a Pescara per contribuire a rafforzare la cultura della giustizia, mettendo in evidenza la necessità di controbattere all’imperante cultura dell’odio che sembra aver preso il sopravvento nella società contemporanea.
Nella prima parte della mattina, in una sala del Consiglio Comunale piena e attentissima, Gabriele Nissim e Oscar Buonamano avevano interloquito con gli studenti partendo dal libro Il bene possibile.
Tantissime le domande e gli spunti di riflessione che sono emersi e che troveranno un’evidenza pubblica nei prossimi giorni sul sito di Gariwo, it.gariwo.net, e sulla pagina facebook di Conversazioni a Pescara, https://www.facebook.com/conversazioniapescara/.
Ecco il testo delle due targhe.
Simone Veil (Nizza 13 luglio 1927, Parigi 30 giugno 2017), ebrea francese sopravvissuta alla Shoah, indomita paladina dei diritti umani, della dignità delle donne e del ruolo dell’Europa per la pace. Prima presidente del Parlamento europeo.
Gianni Cordova (Pescara 20 settembre 1945, Pescara 26 gennaio 2017), sociologo, fondatore della Laad, Lega Abruzzese antidroga. Con la sua azione ha dato a molte persone la possibilità di ricominciare una nuova vita. Il suo impegno nel sociale ha avuto un riconoscimento unanime e internazionale.