La Corte d’Appello di Ancona ha confermato la sentenza con la quale il Tribunale di Ascoli Piceno nel marzo 2018 ha assolto perché il fatto non sussiste due pediatri dell’ospedale Mazzoni di Ascoli, imputati di omicidio colposo in relazione alla morte di Sophia Marcozzi, una bimba di 16 mesi deceduta nel nosocomio per un volvolo intestinale il 30 giugno 2012.
La bambina, figlia di una coppia di ascolani residenti a Sant’Egidio alla Vibrata, quella notte venne portata all’ospedale di Sant’Omero per forti dolori addominali, per poi essere indirizzata al Mazzoni. Durante la mattinata le sue condizioni peggiorarono e morì proprio mentre stava per essere trasferita in elicottero al Salesi di Ancona. Secondo la Procura di Ascoli Piceno i due medici, alla luce dei problemi avuti fin dalla nascita, avrebbero ritardato di eseguire opportuni accertamenti diagnostici che avrebbero potuto far venire alla luce il problema prima che la situazione precipitasse. La Corte d’Appello ha respinto il ricorso. Anche il procuratore generale ha chiesto in udienza l’assoluzione dei due pediatri ascolani.