Lo storico ristorante Eriberto rischia di scomparire per sempre. Il Comune di Pescara, infatti, ha disposto la revoca della concessione demaniale alla Società La Ristoriazione s.r.l. Firmato l’atto di decadenza della concessione demaniale per il mancato pagamento dei canoni.
Il ristorante Eriberto, ritrovo mondano della città, meta prediletta di tanti personaggi del mondo dello sport e non solo, chiamato con il nome di Eriberto Mastromattei, storico personaggio di Pescara, l’inventore dello svago in spiaggia, rischia ora di cadere nell’abbandono più totale. Cessata infatti l’attività nel 2008, il locale è rimasto da allora sempre chiuso. Eppure, Anna Di Giambattista insieme al marito Gianni Di Francesco – dopo aver comprato già la spiaggia e i campi da tennis diventati poi “Tartarughino”, avevano mirato allo stabilimento, alla grande struttura che ospitava il bar e il ristorante vista mare, proprio per la sua tradizione e per rinnovarla. La titolare ha manifestato più volte la volontà di saldare tutto pur di poter ottenere le autorizzazioni necessarie per riaprire la struttura. Ma, secondo quanto riferito, dal Comune non sono giunte risposte positive. Con i precedenti amministratori, nel frattempo, viene intentata una causa la cui prima udienza è stata fissata a dicembre del 2016. L’ingarbugliata situazione dovrà essere dipanata dai legali che con carte bollate e documenti stanno lavorando per una soluzione che possa restituire alla città lo storico ristorante.