Chieti: stangata sulle società sportive. Sulle Società sportive teatine si è abbattuta la mannaia dell’erario. Il comune infatti ha chiesto il pagamento delle tariffe non versate degli ultimi cinque anni e mezzo.
Tradotto in cifre circa 70 mila euro. Una vera stangata per decine di società già alle prese mensilmente con le difficoltà economiche di gestione. Il provvedimento riguarda le società di atletica che si allenano sulla pista dello Stadio Guido Angelini. La gestione della struttura sportiva, come è noto, sarà affidata al Patron del Chieti, Giorgio Pomponi il quale punta a gestire anche il PalaTricalle. Da Palazzo di Achille sono già partite le lettere di diffida indirizzate alle sei società teatine di atletica, e alle tre di fuori provincia. Ogni società per poter svolgere gli allenamenti e usufruire degli spogliatoi dovrà versare ben 73 euro l’ora. Troppo esosa la richiesta del Comune affermano i presidenti delle società interessate i quali hanno già fatto sospendere tutti gli allenamenti. Da Palazzo di Città è giunta la replica, abbiamo solo applicato le tariffe in base ai costi di gestione e di manutenzione dello Stadio.