Comune L’Aquila: il Tar “boccia” i precari. Il Tribunale Regionale Amministrativo dell’Aquila ha bloccato il mini concorso indetto dal Comune del Capoluogo di Regione per assumere personale a tempo determinato per far fronte all’emergenza di personale venutasi a creare negli uffici comunali e negli asili nido cittadini.
Il mini concorso si era reso necessario per consentire agli oltre 50 precari con contratto a tempo determinato, scaduto lo scorso mese di settembre, di poter continuare a svolgere il proprio lavoro. Dopo mesi di tensioni la Giunta Regionale lo scorso mese di dicembre ha approvato con la Legge di stabilità, l’erogazione di nuovi fondi per poter rinnovare i contratti. Sembrava tutto risolto ma a metà dicembre i Giudici del Tar hanno accolto il ricorso presentato da una trentina di precari esclusi dalle selezioni pubbliche. Il Tar ritiene infatti necessaria la sospensione dell’esecutività dei provvedimenti per evitare situazioni incompatibili nell’immediato futuro.