Scrivono alla Fondazione della cassa di Risparmio de L’aquila per chiedere nuovi computer. Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera aperta che gli studenti dell’Istituto Onnicomprensivo Scuola Secondaria di I° Grado “Tommaso da Celano” hanno indirizzato alla Fondazione Cassa di Risparmio di L’Aquila per una richiesta davvero particolare. La richiesta di pubblicare il documento ci è giunta dalla Dirigente scolastica, la professoressa Vincenza Medina.
Spettabile Presidente, Gentili Consiglieri,
siamo ragazze e ragazzi frequentanti il primo corso di Coding (Pensiero computazionale) scelti
tra gli alunni del primo anno dell’Istituto comprensivo “Tommaso da Celano”. Grazie alla felice
intuizione della nostra Preside, la Prof.ssa Vincenza Medina e con l’ausilio dell a nostra
Animatrice Digitale, Prof.ssa Daniela Marino, è stata data la possibilità al Digital Champion
Lanfranco Finucci di svolgere per la prima volta questo corso che abbiamo tutti frequentato con
molto interesse.
Nonostante l’immersione quotidiana nella tecnologia, quali nativi digitali, abbiamo imparato
non solo come meglio stare da “questa parte” del monitor dei nostri computer ma anche cosa
succede e come interpretare quello che sta “oltre” il monitor – soprattutto quello dei nostri
smartphone. Abbiamo anche imparato come iniziare a usare dei linguaggi di programmazione
per non essere più passivi fruitori ma attivi utilizzatori della tecnologia che ci circonda.
Ma vorremmo fare di più. Vorremmo continuare questa esperienza facendo dei corsi più evoluti
e vorremmo anche che oltre alla parte teorica facessimo qualcosa di pratico. E soprattutto
vorremmo farlo con della tecnologia moderna.
La nostra scuola, infatti è dotata di un’aula informatica fatta da computer non più all’altezza
delle moderne esigenze con un numero limitato di computer che solo la costante dedizione del
prof Polce rende quotidianamente utilizzabili.
Ci manca una lavagna luminosa interattiva che con un sistema comune mostri e colleghi tutti i
notebook della classe che dovrebbero essere in numero maggiore alle attuali postazioni e che
si possano riporre in un armadio blindato che li custodisca evitandone il furto. Ci manca quella
tecnologia (schede Arduino e Raspberry) da programmare e collegare con i vari sensori per
dimostrare con l’azione quello che abbiamo sviluppato con l’ingegno.
Tutto questo Ve lo abbiamo chiesto partecipando, purtroppo senza altri co-finanziatori, al
vostro ultimo Bando e per questo Le chiediamo di aiutarci ad ottenere i finanziamenti per la
nostra nuova aula informatica che saremo lieti di usare e lasciare a chi frequenterà la nostra
scuola dopo di noi.
Firmata gli alunni:
Allegra Di Pizio, Andrea Bayan, Angela Taccone, Arbin Dzaviti,
Chiara Parisse, Domenico Di Renzo, Enrico Paris, Federica Mascitti,
Federico Sanvito, Gabriela Trofin, Guido Finucci, Letizia Nebbioso,
Rina Marcanio, Riccardo Ruscio, Silvia Petrolio, Stefano Ciccarelli,
Valeria Baliva.