Blitz dei Carabinieri del Nas all’ospedale di Lanciano: i militari hanno riscontrato carenze strutturali e farmaci scaduti.

Blitz dei Carabinieri del Nas di Pescara all’ospedale di Lanciano: hanno riscontrato carenze strutturali e trovato in un paio di reparti circa 15 confezioni di farmaci scaduti, poste sotto sequestro. Tre persone, tra medici e paramedici, sono state segnalate all’autorità giudiziaria. Come da prassi, è stato informato il sindaco delle criticità strutturali. Il controllo rientra nell’ambito di una serie di accertamenti che i militari del Nas hanno avviato nelle strutture sanitarie regionali, nel periodo del grande caldo, a tutela delle fasce deboli, in molti casi in seguito a segnalazioni di utenti e parenti dei pazienti. In tutto sono state trovate 220 confezioni di farmaci scaduti negli ospedali di Avezzano, Pescara, L’Aquila, Teramo, Lanciano e su tre ambulanze del 118 di Sulmona; 36 le persone denunciate per la somministrazione e per il pericolo che essa poteva rappresentare. Nei giorni scorsi i Carabinieri del Nas di Pescara hanno trovato più di 30 confezioni di farmaci scaduti anche in una rsa della Marsica; quattro le persone segnalate alla magistratura. Il controllo era stato disposto in seguito a ripetute segnalazioni da parte degli utenti, che lamentavano temperature elevate nella struttura e mancanza di aria condizionata.