Pianella: un giovane tossicodipendente, probabilmente in crisi d’astinenza, distrugge l’abitazione, disperati i familiari chiamano i soccorsi. Ferito un carabiniere.
Nella nottata i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e danneggiamento, un 29enne tossicodipendente di Pianella. Durante la notte il ragazzo, verosimilmente in crisi d’astinenza, era andato in escandescenza, costringendo i familiari a chiamare il 118. La presenza dei sanitari ha però avuto l’effetto opposto, facendo infuriare ancora di più il giovane: il personale ha così dovuto richiedere l’intervento della Gazzella al fine di procedere al Tso disposto. Anche i militari hanno però dovuto sudare le proverbiale “sette camicie” per rendere inoffensivo il ragazzo, il quale è stato infine trasportato presso il pronto soccorso di Pescara e poi ricoverato presso il reparto di Psichiatria. Ingenti i danni provocati in casa e sul mezzo sanitario. Nella colluttazione un militare ha riportato una distorsione ed una contusione agli arti superiori, con 10 giorni di prognosi.
“L’episodio della notte testimonia purtroppo per l’ennesima volta – dice il comandante Claudio Scarponi – e la complessità della gestione di situazioni operative in cui personale delle forze di polizia si trova ad operare avendo di fronte soggetti affetti da disturbi mentali o come frequentemente accade, persone totalmente alterate per l’abuso di alcool e/o droga. L’uso necessariamente minimo della forza comporta il rischio assai frequente per gli operanti di riportare loro stessi lesioni, pur di tutelare l’incolumità fisica dell’altro, dato che lo stato psicofisico alterato potrebbe esasperare, in situazione di forte stress, patologie mediche magari gravi e sconosciute agli operatori, con conseguenze talvolta drammatiche, come accaduto anche recentemente.”