Parco Via Tavo: riqualificarlo con i cittadini. L’assessore Di Pietro: “Proseguono i lavori e nasce un tavolo permanente con le associazioni per la riqualificazione, aperto anche alla cittadinanza”
Nella giornata di oggi presso la Ludoteca Thomas Dezii si è svolto il secondo incontro con la rete di associazioni coinvolte per la riqualificazione del Parco dell’Infanzia in via Tavo a cui hanno partecipato per l’Amministrazione l’assessore al Verde Pubblico Laura Di Pietro e il presidente della Commissione Politiche Sociali Tonino Natarelli e per le associazioni, oltre alla Caritas, la Laad, Associazione Laura Bassi, la Clemente De Cesaris, Miladonnambiente e anche interlocutori attivi del territorio come Silvestro Profico, Giuseppe Beatrice (facoltà di Architettura) e Oriano Notarandrea (biblioteca regionale).
“Durante l’incontro, durato quasi tre ore, si è ovviamente parlato anche dell’incendio che domenica scorsa ha devastato la struttura presente nel parco – riferisce l’assessore Laura Di Pietro – un evento che di certo colpisce il cammino di recupero dell’area verde e che adesso, insieme alle associazioni, abbiamo deciso di far circolare su due distinti binari.
Il primo ci consente di guardare al presente: il parco di via Tavo, anche senza la struttura resta comunque un’importante area verde nel cuore di un quartiere sensibile sotto vari punti di vista e quindi può essere comunque e in qualsiasi momento valorizzato e vissuto, a prescindere dalla struttura in questione. Il secondo, invece, riguarda il futuro, ovvero a quando avremo notizie certe circa l’esito del bando ministeriale a cui abbiamo partecipato per il recupero delle periferie degradate e in cui è previsto uno stanziamento di 200.000 euro proprio per il recupero del parco.
Detto ciò, con le associazioni abbiamo deciso di istituire un tavolo permanente che si riunirà almeno due volte a settimana perché se è vero che l’incendio e i danni subiti rendono la nostra battaglia più difficile, è anche vero che in questo momento possiamo comunque ripartire e riflettere con più calma per non commettere gli stessi errori del passato e soprattutto per rendere davvero utile ogni tipo di intervento che si deciderà. A tale proposito, già dalla prossima settimana inizierà un’attività porta a porta fra i residenti del quartiere per coinvolgerli negli incontri e nel processo decisionale.
In merito, infine, ai lavori: la ditta Di Giampaolo, supportata da Polizia Municipale e dalla Squadra Volanti della Questura, sta operando già da lunedì scorso attraverso la procedura di somma urgenza per la messa in sicurezza di tutte le parti compromesse dalle fiamme. Questi consistono nella rimozione dei soffitti e solai, nonché delle superfici vetrate, al fine di evitare ulteriori cedimenti e a tutela dell’incolumità pubblica. Una volta rimossi i pericoli procederemo con un’ultima e definitiva valutazione del da farsi sulla parte di struttura residuale. Al contempo la ditta interessata alla rimozione dei rifiuti speciali incaricata dalla Di Giampaolo, sta già caratterizzando i cumuli di materiali carbonizzati per procedere secondo legge agli opportuni trattamenti e rimozione”.