“Questa Caserma è la casa di tutti gli Aquilani”, così il generale Giorgio Toschi, comandante della Guardia di Finanza, nel corso della cerimonia per il decennale del sisma, che si è tenuta nella scuola allievi Ispettori e Sovrintendenti.

Due momenti hanno caratterizzato la manifestazione voluta dalla Guardia di Finanza, per ricordare le 309 vittime del sisma di 10 anni fa che colpì L’Aquila e gli altri centri del Cratere. In piazza D’Armi, intitolata “Piazza 6 aprile”, solenne alzabandiera e riposizione dei vessilli a mezz’asta, alla presenza del Comandante Generale della Guardia di Finanza, il generale Giorgio Toschi, delle massime Autorità civili e militari, degli Allievi in formazione e di una rappresentanza delle scolaresche dell’Aquila. La parte più toccante, la deposizione di una corona di alloro, in onore delle vittime del sisma, nella medesima piazza che, all’epoca ospitò i solenni funerali di Stato.

C’è stato a seguire, all’auditorium della Scuola, un incontro per parlare delle operazioni di soccorso, di ciò che è stato fatto e di ciò che c’è da fare, con interventi del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale Giorgio Toschi, del Comandante della Scuola Ispettori, Generale Gianluigi Miglioli, del Comandante Regionale Abruzzo, Generale Flavio Aniello, dell’On. Gianni Letta, già Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, di Angelo Borrelli, Capo della Protezione Civile Nazionale, e di  Franco Gabrielli, Capo della Polizia di Stato e già Prefetto di L’Aquila. Il generale Toschi è abruzzese di nascita, di Chieti, ed è rimasto profondamente legato alla proprie radici, tanto che si  è detto profondamente commosso nel tornare nei luoghi del sisma.

All’interno della Scuola Ispettori è stata allestita una mostra fotografica a tema sul contributo fornito dalla Guardia di Finanza, una mostra statica dei mezzi di soccorso del Corpo, sia d’epoca che recenti, e, a cura di Poste Italiane, si rende disponibile uno speciale servizio filatelico con “annullo” dedicato al decennale.

Il collegamento con il Tg8