Da oggi stop in classe nei nidi e nelle materne per i bambini non vaccinati, mentre alle elementari e medie ci saranno sanzioni pecuniarie per i genitori degli alunni che hanno detto no al vaccino.
In Abruzzo la copertura vaccinale si attesta attorno al 95%, in linea con la media nazionale, e la situazione, al momento, sembra essere tranquilla nelle scuole, almeno nel Pescarese come ci riferisce Mariagrazia Santilli, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo 2. Da oggi, in base alla Legge Lorenzin, i bimbi non vaccinati non potranno frequentare i nidi e le materne, mentre per i genitori degli alunni delle elementari e delle medie sono previste sanzioni pecuniarie ma i loro figli potranno seguire comunque le lezioni.
“Applichiamo semplicemente la legge nei confronti di chi non presenta la certificazione richiesta”, si legge in una nota divulgata dall’Anp, l’associazione nazionale presidi.
Il servizio del Tg8
Varata nel 2017, la legge Lorenzin prevede l’esclusione dagli asili nido e dalle scuole materne dei bambini sprovvisti dei 10 vaccini obbligatori indicati nel provvedimento; alle elementari e medie si prevede invece solo una sanzione fino a 500 euro.
I dati nazionali intanto fanno registrare un aumento nei primi sei mesi del 2018 delle coperture vaccinali dei bambini rispetto ai dati al 31 dicembre 2017; in diversi casi è stata raggiunta e superata la soglia minima raccomandata dall’Organizzazione mondiale della sanità pari al 95%. L’aumento è ancora più marcato nel caso della copertura per la prima dose di vaccino contro il morbillo, che arriva al 94,15%, con un +2,30%; sei le regioni che superano il 95% e altre tre vi si avvicinano. È quanto risulta da una rilevazione di medio termine per valutare l’impatto della Legge sulle vaccinazioni obbligatorie nelle coorti di bambini nati negli anni 2015, 2014 e 2010 pubblicata sul sito del Ministero della Salute. In particolare, la copertura nazionale per i bimbi nati nel 2015 nei confronti della polio supera il 95% (95,46%), guadagnando un +0,85% rispetto alla rilevazione al 31 dicembre 2017; superano la soglia del 95% anche le coperture registrate in 13 regioni.