A Vasto e San Salvo torna l’operazione periferie sicure: controlli straordinari del territorio per contrastare la criminalità con 5 unità della Cio dei Carabinieri del Lazio.
Una squadra composta da 5 unità della CIO (compagnia di intervento operativo) dell’8° reggimento Carabinieri Lazio, con sede in Tor di Quinto, a Roma nella storica caserma dedicata alla Medaglia D’Oro al Valor Militare “Salvo D’Acquisto”, sarà impegnata in questi giorni, su Vasto e San Salvo per prevenire e contrastare fenomeni di carattere predatorio, attraverso un piano straordinario per il controllo del territorio, così come già avvenuto nel mese di febbraio dello scorso anno.
Le pattuglie della CIO saranno presenti nelle ore e nei luoghi più sensibili, affiancando i militari dell’arma locale. Il fenomeno criminoso dello spaccio di sostanze stupefacenti sarà oggetto di particolari attenzioni, con controlli che saranno effettuati anche all’interno dei locali della cosiddetta movida e con l’ausilio dei reparti specializzati delle unità cinofile, del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) e del NAS (Nucleo Antisofisticazione).
Le squadre della CIO sono riconoscibili per l’utilizzo di uniforme (una tuta ignifuga di colore blu scuro, jacket operativo e basco) ed equipaggiamento (un apparato radio “tetra”, un kit per la circolazione stradale, visori notturni, metal detector, giubbetti e caschi antiproiettile, binocoli e complessi fotografici) diversi da quelli in dotazione al personale delle Compagnie territoriali.
Le CIO, presenti all’interno dei reggimenti e battaglioni dei Carabinieri di Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Palermo, sono in grado di raggiungere qualsiasi località ed essere operativi entro l’arco di 48 ore, rafforzando l’azione di controllo dei comandi stanziali presenti sul territorio. Si tratta di una risorsa strategica, specializzata in pattugliamenti, posti di blocco e rastrellamenti, che assicura supporto agli organi investigativi nel corso di operazioni contro la criminalità. Uomini preparati a scovare e individuare i soggetti a rischio: pregiudicati, spacciatori e clandestini. Il personale della CIO è interamente costituito da militari selezionati attraverso una specifica preparazione, improntata alla difesa personale e alle tecniche di disarmo, al tiro operativo e di emergenza nonché alle tecniche antisommossa. Tali reparti contribuiscono ad alimentare la “Forza di pronto impiego” del Ministero dell’Interno, per lo svolgimento di operazioni straordinarie di contrasto alla criminalità diffusa, infiltrazione terroristica e immigrazione clandestina.