Quattro minorenni sono stati fermati dalla Polizia su un’auto rubata, dopo un rocambolesco inseguimento sull’asse attrezzato tra Pescara e San Giovanni Teatino.
È finito senza gravi conseguenze il pericoloso inseguimento di quattro minorenni (due nati nel 2003 e due nel 2004) che nel pomeriggio odierno (martedì 25 giugno 2019) sono stati fermati dagli agenti della Polizia di Pescara.
Tutto è iniziato da alcune segnalazioni giunte alla sala operativa della Questura (113), relative alla circolazione di un’autovettura di colore grigio, sprovvista della targa anteriore e occupata da ragazzi molto giovani, che avevano cercato di rapinare il motorino a un ragazzo e che si erano poi dileguati. Durante la fuga, guidando in maniera spericolata, hanno rischiato anche di investire un pedone nella zona Colli di Pescara, mentre il malcapitato stava attraversando sulle strisce.
Il personale della Squadra Volante e del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo ha pertanto avviato le ricerche dell’auto e intercettato il mezzo nella medesima zona Colli: intimato l’alt, il conducente non si è fermato, proseguendo anzi volutamente la fuga, inseguito dalla pattuglia che per prima aveva individuato la macchina, una Citroen C4 rubata ieri, così come denunciato ai Carabinieri di San Giovanni Teatino. La fuga dei quattro giovani, azzardata e pericolosa, non si è arrestata neppure quando una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo ha sbarrato la strada al mezzo: il minorenne alla guida ha infatti preferito imboccare una via contromano, mettendo a rischio la propria incolumità, quella degli altri occupanti e anche quella degli altri automobilisti e pedoni, ignari di quanto stava accadendo.
L’inseguimento è continuato anche lungo l’asse attrezzato, imboccato dal Ponte Capacchietti in direzione Chieti: l’auto con a bordo i quattro minorenni, viaggiando a fortissima velocità e zigzagando pericolosamente tra le auto, ha tentato più volte di speronare il mezzo della Polizia di Stato che, affiancando l’auto in fuga, cercava di arrestarne la marcia. La macchina è stata infine fermata nella zona Dragonara di Chieti: a bordo della Citroen C4 rubata gli agenti hanno trovato quattro ragazzi minorenni, tutti di Pescara, due dei quali con precedenti di polizia.
Durante la fuga sull’asse attrezzato, alcune auto sarebbero state urtate lievemente. Dopo i rilievi eseguiti dal personale della Polizia Stradale, i quattro giovani sono stati accompagnati in Questura. Attualmente sono in corso accertamenti, relativi soprattutto al tentativo di rapina del motorino in zona Colli, con tanto di minaccia al proprietario che lo stava conducendo.