L’Aquila: auto gpl esplosa, due indagati. In seguito all’esplosione di una vettura alimentata a GPL nella stazione di rifornimento Total lungo la Statale 17 nei pressi dell’ex stabilimento Finmec, è scattata l’inchiesta.
Contestati i reati di disastro colposo e lesioni lievissime anche se la tragedia è stata solo sfiorata. La Questura del Capoluogo di regione ha posto sotto sequestro l’auto, una Skoda e la pistola della colonnina di rifornimento della stazione di servizio della famiglia Di Fabio. Il boato della Skoda esplosa è stato avvertito fino a diverse centinaia di metri di distanza dal distributore di carburante aquilano dove lunedì scorso si è sfiorata la tragedia. Miracolosamente illese mamma e figlia scampate all’esplosione, ma anche il titolare del self e pochi altri clienti in quel momento alle prese con benzina e metano. Il tutto è accaduto in pochi istanti: la donna aveva appena terminato di fare il pieno di gpl alla sua auto quando decide di accompagnare la figlia a comprare delle caramelle nel vicino bar. E’ dalla vetrina del locale che assistono, incredule e spaventate, all’esplosione della loro Skoda. Danni ingenti anche al tetto della stazione di servizio oltre alla automobile andata distrutta. Un accumulo di gas è l’ipotesi al momento fatta dai vigili del fuoco tra i primi intervenuti sul posto: ferito un cliente del distributore colpito da un pannello del tetto che gli è crollato addosso, mentre altre due persone si sono fatte medicare piccole escoriazioni dal personale del 118 giunto sul posto. Tanta è stata la paura anche tra i passanti.