È prevista per lunedì 1° luglio la convocazione delle Rsa alla Sevel di Atessa per la nuova organizzazione del lavoro in vista dell’aumento della produzione del Ducato. Torna la preoccupazione tra sindacati e lavoratori per il futuro occupazionale.
Di seguito la nota della RSA USB Sevel Coordinamento USB Lavoro Privato Provincia di Chieti.
“Apprendiamo dalle bacheche sindacali della convocazione da parte della Fim Cisl di un consiglio delle RSA per lunedì 1° luglio con all’ordine del giorno: nuova organizzazione del lavoro per rispondere alla richiesta aziendale di aumento dei volumi produttivi del Ducato.
La questione a questo punto è preoccupante, perché si stanno concretizzando tutte le voci di corridoio di un imminente cambio turni imposto dall’alto senza il confronto con i lavoratori, gli unici interessati e titolati ad avere voce e decisione sul loro futuro.
Noi come USB abbiamo messo sul tavolo la nostra proposta concreta, che va incontro alle esigenze di produzione, ma soprattutto alle esigenze dei lavoratori, perché, oltre a chiedere un incentivo economico, affrontiamo seriamente la questione ormai non più rinviabile della riduzione dell’orario di lavoro.
Sia ben chiaro, la proposta aziendale è oscena, perché vuole affrontare l’aumento dei turni e di produttività a costo zero, e chi appoggia questa proposta va contro gli interessi dei lavoratori.
I nazionali dei firmatari non hanno nessun mandato per firmare nessun accordo che è al di fuori del CCSL.
Adesso aspettiamo il consiglio delle RSA con la speranza che prevalga il buon senso e venga rispettato quello che dalle assemblee è stata la volontà dei lavoratori e cioè di respingere al mittente la proposta oscena fatta dall’azienda.
Se così non fosse noi saremo pronti a mobilitarci, studiando una risposta concreta attraverso la lotta sindacale per contrastare l’arroganza aziendale e di chi si presta con complicità al loro volere”.