Emergenza cinghiali, al via gli abbattimenti selettivi. La Provincia dell’Aquila, infatti, in una nota informa che a decorrere da oggi e per l’intero periodo estivo, saranno attivati, come previsto dal piano di controllo di popolazione approvato dall’Ispra, gli abbattimenti dei cinghiali per la salvaguardia delle produzioni agricole.
Il coordinamento delle operazioni e’ stato affidato, secondo quanto previsto dalla legge, al personale della Polizia provinciale. Alle attivita’ parteciperanno anche i cacciatori con qualifica di selecontrollore e coadiutore, designati dagli ambiti territoriali di caccia (ATC) della Provincia.
“E’ fondamentale – ha sottolineato il presidente della Provincia dell’Aquila Antonio De Crescentiis – che in questo periodo le associazioni ed i singoli agricoltori segnalino tempestivamente alla Polizia provinciale le zone agricole dove sono in corso i danneggiamenti e dove vengono avvistati piu’ frequentemente i cinghiali, al fine di rendere maggiormente efficace ogni azione di controllo dei suidi”.
Attualmente, si legge sempre nel documento, le zone interessate dagli interventi d’abbattimento sono quelle dell’altipiano di Navelli, la Valle del Tirino, la Valle Peligna, i territori di Massa d’Albe, Magliano de’ Marsi, Scurcola Marsicana, Tagliacozzo e Poggetello. Inoltre, conclude la nota, appena la Regione Abruzzo approvera’ la valutazione di impatto ambientale, gli abbattimenti partiranno anche nella Valle Subequana. Oltre alle zone citate, gia’ programmate, la Provincia non esclude, in caso di necessita’, di attivare ulteriori interventi di abbattimento anche su altri comprensori agricol