Annega mentre pesca le carpe. La tragedia si è consumata mercoledì sera intorno alle ore 20,00 in località Quarticcioli di Santa Maria Imbaro. Un romeno di 39 anni, Marin Mugurel, era intento a pescare le carpe in un invaso idrico del Consorzio di Bonifica in Val di Sangro quando improvvisamente è scivolato nella vasca.
Il corpo è stato recuperato soltanto nella mattinata di ieri in quanto si è dovuto procedere allo svuotamento dell’invaso. Sul posto i Vigili del Fuoco di Lanciano che hanno operato con l’ausilio del Gruppo Sommozzatori di Roseto. la disperazione della moglie, la signora mariana, che non vedendo rientrare il marito ha lanciato l’allarme intorno alle 21,00. L’Uomo, sposato e padre di due figli di 8 e 4 anni, aveva telefonato alla moglie poco prima che avvenisse la tragedia, per comunicarle che da li a poco avrebbe fatto rientro a casa.
Subito dopo l’allarme sono scattate le ricerche con l’arrivo dei vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Ortona. A rinvenire l’auto del rumeno nei pressi del laghetto la moglie accompagnata da un amico di famiglia. Ai bordi della vasca idrica sono stati ritrovati anche la canna da pesca, il borsello ed ima ciabatte, ma dell’uomo non c’era nessuna traccia. Si è deciso così di allertare i sommozzatori e svuotare per ore l’invaso, anche in considerazione del pericolo causato dalla presenza di alghe e melma sul fondale. Mugurel da circa 7 anni viveva a Santa Maria Imbaro e si era ben integrato in paese dove svolgeva lavori agricoli per la raccolta di orto-frutta. Sul posto anche il sindaco Mariella Di Nunzio la quale sottolinea come la famiglia si fosse ben inserita bel contesto sociale con i figli che frequentano le scuole locali.